Una pattuglia di agenti del Commissariato San Ferdinando è intervenuta nella tarda serata di ieri la Corso Vittorio Emanuele dove un uomo minacciava di lanciarsi nel vuoto.
Gli agenti, in servizio di controllo del territorio nella zona del Corso, all’altezza del civico 140, hanno notato l’uomo, un 58enne, pericolosamente affacciato sul muretto posto sul margine destro della carreggiata in direzione Piazza Mazzini.
L’uomo, alla vista dei poliziotti è saltato in piedi sul muro, aldilà del quale vi era uno strapiombo di circa 60-70 metri, minacciando di lanciarsi nel vuoto. Gli agenti hanno tentato di dissuaderlo dall’insano proposito, ma l’uomo, che inizialmente non rispondeva alle domande e guardava nel vuoto, ha poi confessato di avere una situazione economico-familiare disastrosa e che la moglie lo aveva lasciato dopo oltre trent’anni di matrimonio. Approfittando di un attimo di distrazione dell’aspirante suicida, i poliziotti sono riusciti ad afferrarlo per le gambe e per il tronco ed a metterlo in salvo. Nel far questo hanno anche notato che l’uomo aveva il braccio e l’addome sanguinanti, a causa di numerose ferite che si era inflitto precedentemente con un coltello di cui poi si era disfatto. Con l’arrivo di un’ambulanza l’uomo è stato poi trasportato al San Giovanni Bosco per le cure del caso ed affidato alla figlia.