La Città gradirebbe sapere per quale ragione, in base a quali procedure, sulla scorta di quali autorizzazioni e verifiche da parte del Comando di Polizia Municipale, l’area sulla statale sorrentina prospiciente il Crowne Plaza (e di sua proprietà), sia oggi gestita in regime di parcheggio privato da parte di un noto imprenditore stabiese del settore, il quale vi sta svolgendo una lucrosa attività. Quella stessa area l’anno scorso fu presa in fitto dalla mia Amministrazione e fu affidata alla società Multiservizi per servizio di parcheggio con utilizzo di navetta a tariffa sociale e previe le necessarie autorizzazioni. Dichiara l’Onorevole Luigi Bobbio
Ovviamente non ho niente contro la libera iniziativa dei privati ma pretendo che un Sindaco, pur confuso e confusionario, nell’ormai cronico tentativo di scimmiottarmi, si preoccupi che anche le iniziative degli imprenditori privati vengano attuate nel rispetto delle regole. E’ ben vero che probabilmente per un sindaco incapace anche di ripercorrere le mie orme questo è stato l’unico modo per far riaprire almeno un parcheggio ma anche in questo caso non effettuare tutti i controlli di competenza Comunale quanto a posizioni dei lavoratori impiegati nel servizio di parcheggio e autorizzazioni nell’esercizio dell’attività, costituirebbe omissione grave. Come ho dimostrato, le problematiche si affrontano solo con capacità di analisi ,programmazione ed attuazione. Quello che si vede nel Sindaco Cuomo è solo ansia da stress, incapacità di affrontare problemi e concepire soluzioni. Si ricordi che nessuna situazione più o meno emergenziale può giustificare o esentare da responsabilità per la violazione delle regole. Faccio appello alle Forze dell’Ordine, nell’esercizio dei compiti di controllo e prevenzione, affinchè, in particolare con i poteri di Polizia Amministrativa ed eventualmente di Polizia Giudizaria, verifichino la situazione da me illustrata, al fine di fugare ogni dubbio o perplessità.