Nonostante il grave incidente che ha visto un’automobile travolta da un treno della Circumvesuviana questa volta la sorte è stata dalla parte del conducente dell’autovettura che, estratto dalle lamiere è stato trasportato, ferito, all’ Ospedale di Sarno.
Il treno “439” partito da Napoli alle 13,24 era in transito verso le 15 a Poggiomarino all’altezza di un passaggio a livello incustodito, dove già si sono verificati incidenti mortali, e che continua ad essere regolato soltanto da segnalatori ottico acustici che sostituiscono le barriere, in località Masseria Boccapianola.
Alla guida della Volkswagen Golf travolta dal treno, l’ex vice sindaco Carmine Massa, che è stato estratto vivo dalle lamiere e portato immediatamente all’ospedale di Sarno. L’uomo, noto imprenditore locale, non sarebbe in pericolo di vita anche se le ferite alla testa e le numerose contusioni fanno sì che le sue condizioni restano comunque gravi.
Purtroppo, nonostante le continue lamentele e denunce da parte dei residenti della zona, ad oggi non sono stati presi provvedimenti per evitare ulteriori incidenti su questo che ormai viene chiamato il “passaggio a livello killer”. I soli segnalatori ottici ed acustici si sono rivelati in troppe occasioni insufficienti, infatti basta avere l’aria condizionata accesa ed i finestrini chiusi per non udire il suono dello stop. Situazione analoga per quel che riguarda i segnalatori ottici che a causa del forte irradiamento solare risultano completamente inutili. Il semaforo rosso è oggettivamente non percepibile e ciò rappresenta un costante pericolo per gli utenti della strada.
Già nei giorni scorsi sempre su questi passaggi a livello alcuni residenti della zona avevano denunciato dei malfunzionamenti. In pratica le sbarre sarebbero rimaste chiuse anche per mezz’ora prima che il convoglio transitasse, o peggio ancora sarebbe capitato che la motrice passasse senza alcun preavviso.
“Un anno fa – denuncia l’esponente dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – sullo stesso passaggio a livello incustodito si verificò un incidente mortale. Tutte le autorità coinvolte dalla Regione ai Sindaci si erano impegnate a risolvere questo annoso problema. Addirittura era stata istituita un commissione d’inchiesta che si era insediata in pompa magna alla presenza dell’assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania Sergio Vetrella composta da tecnici della Circumvesuviana, della Regione e del Ministero dei Trasporti. La commissione risulta essersi riunita alcune volte fino ad ottobre 2012 poi non si hanno avuto più notizie. Adesso incredibilmente scopriamo che non è stato fatto nulla. La vicenda è caduta nel dimenticatoio. Niente sembra essere cambiato rispetto ad allora e le promesse di mettere in sicurezza il passaggio a livello ed evitare nuovi incidenti mortali sono cadute nel vuoto. Abbiamo assistito a nostro avviso ad una inconcludente e inaccettabile passarella politica del solito Vetrella che non ha prodotto risultati. Questa inattività oggi avrebbe potuto causare l’ ennesima vittima. A questo punto chiediamo al Prefetto di Napoli di intervenire personalmente per evitare altri incidenti in futuro e chiediamo di rendere noti i risultati della commissione d’ inchiesta che in un anno di attività sembra non aver prodotto alcun risultato sui passaggi a livello”.