È stata prolungata fino al 7 settembre 2013 la mostra“Principe Raimondo di Sangro… fra scienza e mito”, con opere di Rosario Mazzella, in programma presso i saloni della Pinacoteca provinciale di Salerno. L’evento espositivo, realizzato dall’Associazione culturale “Il Ponte” in collaborazione con la Provincia di Salerno, si è aperto il 5 luglio e doveva chiudersi lo scorso28 luglio. L’ingresso è gratuito (dal lunedì alla domenica dalle ore 9 alle 19,45).
Il percorso pittorico proposto dall’artista Rosario Mazzella è dedicato alla figura enigmatica di Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero, uno dei personaggi più misteriosi e discussi del Settecento europeo, ma anche una delle menti più brillanti della sua epoca.
«L’evento ha suscitato da subito un grande interesse di pubblico – spiega l’assessore provinciale alla Cultura Matteo Bottone – Per questo motivo, abbiamo ritenuto opportuno accogliere la richiesta degli organizzatori e prolungare l’apertura, in modo da dare la possibilità anche ai visitatori che raggiungeranno Salerno nel mese di agosto di poter ammirare queste opere che sono ospitate in uno dei siti di maggior interesse storico-artistico dell’Ente, ovvero la Pinacoteca provinciale».
Rosario Mazzella vive e lavora a Napoli. Ha insegnato discipline pittoriche. Insignito di molti riconoscimenti, è stato segnalato nel volume “Storia dell’arte italiana del ’900” di Giorgio di Genova. Le sue opere sono presenti in moltissime Gallerie e Musei nazionali ed esteri, tra cui il complesso di S. Giovanni in Laterano a Roma, il Museo d’arte moderna a Bologna, il Museo archeologico del Sannio a Benevento, il Museo d’arte moderna a S. Agata dei Goti, la Pinacoteca comunale d’arte contemporanea a S. Arpino, il Museo d’arte moderna a Sulmona.