Dal 29% al 68%, in soli due mesi di raccolta differenziata. E 2.376 le tonnellate di rifiuti indifferenziati in meno, 351mila euro risparmiati. Questi sono i numeri di Castellammare Rifiuti Zero, nel periodo che va dal 16 maggio al 16 luglio, comunicati dal sindaco Nicola Cuomo e dall’assessore all’Ambiente Nicola Corrado, nel corso della conferenza stampa di questa mattina nell’aula consiliare Falcone-Borsellino.
E quindi: “Fare la differenziata conviene”. Questo il primo cittadino l’ha voluto affiggere anche sulla facciata di Palazzo Farnese. Uno striscione con cui comunica alla cittadinanza i risulti ottenuti in appena due mesi.
“E’ bene che la città sappia: quando collabora i risultati si ottengono e anche bene – interviene il sindaco Nicola Cuomo – Vogliamo lanciare un messaggio di ottimismo ai cittadini. Qualcosa sta cambiando e lo dimostrano le continue richieste delle associazioni di volontariato. L’ultima mi è giunta proprio oggi, un’altra iniziativa di volontari che vogliono collaborare per ripulire il parco delle Terme. Io sono favorevole a questo connubio città-cittadini, già lo abbiamo sperimentato con il cartellone degli eventi estivi e per i progetti per il recupero della Fontana del Re. Siamo convinti che attraverso queste forme di collaborazione si possa migliorare l’operato dell’amministrazione”.
“Il dato della differenziata non è solamente un numero ma è l’indicazione di un percorso, fondamentale per la crescita di Castellammare – commenta l’assessore all’Ambiente Nicola Corrado – Noi ci crediamo e lavoreremo per il rilancio della nostra città, in una prospettiva di rinascita economica legata al turismo. Questa aspirazione si deve poggiare su una città che recupera le sue risorse naturali. In questo quadro si inserisce il dato della raccolta differenziata porta a porta. Se in tre mesi si raggiunge un traguardo così grande, vuol dire che la città ha capito e che su questa strada c’è una possibilità di futuro per Castellammare di Stabia. Su questo terreno dobbiamo continuare a costruire percorsi di sensibilizzazione dei cittadini, per una nuova coscienza civica. Mentre bisogna continuare a reprimere quei cittadini, anche se sono una minoranza, che rischiano di vanificare i risultati raggiunto”.
Il comandante del corpo di Polizia Municipale ha poi comunicato i risultati dell’attività repressiva nei confronti di chi sversa rifiuti per strada. Circa 70 cittadini sono stati colpiti e quindi multati, mentre ci sono da segnalare numerose segnalazioni, che in molti casi hanno contribuito a individuare i trasgressori.