Circa 200 disoccupati napoletani aderenti al cosiddetto Coordinamento precari Bros e del ”Coordinamento di lotta per il lavoro” stanno bloccando i binari della Stazione Centrale di Napoli, impedendo partenza ed arrivo dei treni. I manifestanti chiedevano ”lo sblocco di 7,5 milioni che sarebbero disponibili per loro al ministero del lavoro”.
I disoccupati hanno lasciato i binari della Stazione centrale di Napoli dopo un blocco durato circa quaranta minuti anche grazie all’opera di mediazione svolta dalla Digos. I manifestanti hanno chiesto un incontro con il Prefetto di Napoli e si sono radunati all’ingresso della Stazione. In mattinata un altro gruppo di disoccupati Bros appartenenti al movimento ”Banchi Nuovi” si è recato negli uffici distaccati del Ministero del lavoro, in via Marina, a Napoli, per sollecitare la riunione di un tavolo interistituzionale con la partecipazione di governo ed enti locali.
La protesta ha coinvolto 5 treni Alta Velocità, un Intercity e 4 treni regionali, che hanno accumulato ritardi tra i 20 e i 30 minuti. Il traffico sulla linea Napoli-Roma – ha reso noto Trenitalia – è ripreso normalmente.
Alla Stazione centrale di Napoli è presente la polizia.