Si è rinnovato a Torre Annunziata il ritrovamento del quadro della Madonna della Neve

quadro Madonna della NeveAnche quest’anno, in occasione della festa della Madonna della Neve, si è svolta sulla spiaggia di Rovigliano a Torre Annunziata la tradizionale ricostruzione del ritrovamento dell’icona della Madonna tanto amata dalla popolazione torrese.

In tanti sono accorsi in tardo pomeriggio sull’arenile dalla caratteristica sabbia scura per assistere alla cerimonia che unisce fede e tradizione; il degrado quasi totale del litorale sembra passare in secondo piano, infatti cumuli di sporcizia e rifiuti di ogni genere sono abbandonati a pochi passi dal luogo scelto per la celebrazione.

Alle 18:00 circa l’imbarcazione che trasporta la cassa contenente la sacra effige parte dal porto di Torre Annunziata diretta a Rovigliano, sulla spiaggia alle spalle del “Villaggio del Fanciullo”.

Lo spettacolo che si presenta qualche minuto dopo agli occhi delle persone è indescrivibile: una “processione” di barche, con in testa quella con a bordo l’immagine di Maria, solca lentamente le acque circumnavigando  il caratteristico “Scoglio di Rovigliano” sotto un cielo gremito da una moltitudine di gabbiani in volo.

Alle 18:45 oltre 50 navi e piccole imbarcazioni giungono in prossimità della riva ed ha luogo la caratteristica ricostruzione magistralmente eseguita dal “Comitato dei Pescatori” composto da appassionati e famiglie torresi. La tradizione vuole che nel XIV secolo nelle acque prossime allo scoglio di Rovigliano, fu rinvenuta da alcuni pescatori una cassa al cui interno fu trovata un’icona di terracotta a busto raffigurante una Madonna dalla pelle scura. Vi fu da subito una grossa disputa tra i pescatori di Castellammare di Stabia e quelli di Torre Annunziata per il diritto di proprietà di quel tesoro del mare, ma alla fine l’effige fu assegnata a questi ultimi da un magistrato e, dato che non c’era alcuna indicazione sull’opera, le fu conferito il nome di Madonna della Neve che viene tradizionalmente celebrata il 5 Agosto, giorno del suo ritrovamento.

Il trasporto dei presenti non appena viene mostrata l’icona è veramente tanto, infatti non è difficile notare la commozione di tante persone in prima fila; la calca e l’emozione fa quasi svenire una donna che viene prontamente soccorsa dai membri della Misericordia di Torre Annunziata.

Dopo la rappresentazione, la cornice con all’interno la Madonna, viene avvicinata a tutte le persone accorse lungo la spiaggia prima di riprendere il mare per tornare al porto di Torre Annunziata dove con una processione raggiunge la chiesa cittadina e si celebra la funzione eucaristica in suo onore.

Raffaele Cirillo

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