I rappresentanti sindacali hanno dato il loro assenso alla proposta avanzata dall’Azienda di applicare, con modalità equa e solidale, una settimana di cassa integrazione in deroga, a rotazione, e per tutto il personale appartenente ai settori in esubero per il corrente mese di agosto e per i mesi successivi.
Ulteriori misure finalizzate al contenimento dei costi del personale sono state concordate tra le parti e dettagliate in un verbale di accordo (allegato alla presente).
“Da parte nostra – ha spiegato il Liquidatore Mario Santocchio – stiamo facendo tutto quanto è in nostro potere per tutelare il patrimonio di questa Azienda e salvaguardare i livelli occupazionali. Questa è, come tante altre del settore, un’Azienda in crisi perché i meccanismi del sistema che ne regola i ricavi, così come disciplinato dalla legge, non funzionano e a nostro avviso vanno al più presto rivisti e modificati. La politica tariffaria va bene, ma non deve gravare sulle Aziende ed i corrispettivi vanno necessariamente adeguati. Siamo fiduciosi. Come ha sottolineato anche il Commissario giudiziale Pasquino, c’è un clima di collaborazione con i sindacati e ci sono tutti i presupposti per riuscire a salvare questa Azienda”