“E’ giunta l’ora di fare chiarezza. Siamo stanchi dei continui tira a e molla che si palesano da parte dell’azienda con il continuo cambio di interlocutori e con la scarsa o inesistente comunicazione e dall’altra con le dichiarazioni che appaiono periodicamente in bacheca a firma di alcuni componenti della Rsu i quali attaccano la dirigenza adoperando un linguaggio non condivisibile”. Sono queste le parole con le quali il dirigente provinciale della Ugl Agroalimentare Caserta Ciro De Vita ha commentato il comunicato odierno prodotto del sindacato di Via Vivaldi. “Questi atteggiamenti” spiega il sindacalista “non consentono ai lavoratori di vivere con serenità le dinamiche lavorative, che contrariamente agli auspici, negli ultimi anni sono diventate stressanti e confuse. Una cosa deve essere chiara, non è consentito a nessuno di comunicare giorni di chiusura aziendale o peggio ancora di stabilire soltanto il Venerdì sera i turni per il lunedì mattina”.
“La questione è di politica sindacale” spiega il Segretario Regionale Ferdinando Palumbo “con le multinazionali la responsabilità del sindacato si è tradotta in una continua disponibilità; ci spendiamo quotidianamente affinché i grandi marchi vengano prodotti nella nostra regione, ma richiediamo un grado di maggior rispetto. Abbiamo siglato un Ppo con un solo parametro per l’assenteismo, e lo abbiamo fatto per mandare all’azienda il chiaro segnale che non ci spaventa il lavoro, ma Coca Cola deve darci maggior rispetto a cominciare dagli incontri che vengono svolti a livello nazionale”.
Guido Cuccari