«Con questa rassegna stiamo raccontando, sulla terrazza del Marte, gli intrecci inaspettati della vita, le ore, i sogni, gli incontri, le storie che si sviluppano nel grande teatro dei giorni, sullo sfondo delle città» spiegano i giovani organizzatori della rassegna (Elisa Brangi, Alessandra Formicola, Giusy Guadagno, Gabriele Longo). «Città che sono esse stesse protagoniste e artefici del tempo che scandiscono, delle esistenze che cullano o spezzano. Ogni città con il suo colore, le sue piazze, le sue strade, la sua musica, le sue suggestioni, i suoi volti, i suoi suoni. Noi del 4Rooms project abbiamo immaginato un parallelo tra cinque delle più belle città del mondo e quelle raccontate da Italo Calvino nella sua opera visionaria titolata “Le città invisibili”, cogliendo inoltre i legami intercorrenti tra le città che raccontiamo e la musica e il colore».
Per l’occasione viene proiettato il film-capolavoro di Wenders “Il cielo sopra Berlino”: un racconto dualistico, che parla di bianco e di nero, di cielo e di terra. Una pellicola straordinaria che è insieme fotografia del “cielo” come spazio del sogno, della possibilità, della poesia, della leggerezza, e mappa della “terra”, quella di una città divisa, disillusa, sofferente, ferita dal nazismo e messa in ginocchio dalla Seconda Guerra Mondiale. Quella che viene raccontata durante la serata è dunque una Berlino crepuscolare e malinconica, tranciata in due tra l’alba e la notte, a mezz’aria tra il sublime e la tragedia, tra la favola e l’orrore.
“City lights. film, colori e città” è il titolo della rassegna di cinema e letteratura pensata come un incontro tra la parola e l’immagine, tra la musica e l’atmosfera. “City Lights” è un viaggio suggestivo tra città, colori e incroci di vite. Ogni serata è avvolta da una sua suggestione musicale, letteraria e cinematografica per offrire allo spettatore il biglietto per un viaggio emotivo di città in città. Ad ogni città è abbinato un colore, un sentimento, una pellicola e una delle città invisibili descritte da Calvino nel suo capolavoro letterario.