Dopo il soddisfacente servizio reso a 23 minori con l’organizzazione di una vacanza a Policoro, l’Ente è impegnato a raccogliere le istanze ed a preparare l’iter delle gare che stabiliranno il costo, i luoghi e le strutture alberghiere della settimana di vacanza marina e termale dedicata agli anziani. La “vacanza della terza età”, che quest’anno è in programma dall’8 al 15 settembre, è un servizio a domanda individuale che prevede la compartecipazione mediante tiket alla spesa complessiva (trasporto, soggiorno e varie) sostenuta dall’Ente e, a seguito dell’annuncio dato attraverso appositi manifesti, c’è già stata una significativa risposta da parte degli anziani ultra 65enni. Attualmente sono state, infatti, presentate circa 300 richieste e l’orientamento del Sindaco e dell’assessore al ramo è quello di permettere a tutti di partecipare.
“Siamo ovviamente soddisfatti della vacanza fatta dai minori, che seguiamo costantemente durante l’anno. La loro settimana a Policoro ha avuto un ottimo riscontro ed ora siamo impegnati ad organizzare per gli anziani una settimana di soggiorno in località marina o alle terme, sarà una loro scelta, che dovrà garantire riposo e salubrità. Cerchiamo, ormai da tre anni, di far fare la vacanza a tutti coloro che fanno richiesta, senza fare differenze tra nuovi e storici richiedenti – afferma l’ass. Ciro Castaldo – perché è più corretto permettere a tutti di trascorrere desiderati e meritati giorni di riposo. Quindi puntiamo ad avere località e strutture ospitali che permettano ai nostri cittadini di stare tra amici, socializzare ed anche divertirsi. Una possibilità la riserviamo quest’anno anche a cittadini anziani con handicap e, una volta esaurite le richieste degli anziani normodotati, valuteremo, ad es., se abbassare il limite di età a favore di anziani diversamente abili”.
“I cittadini della terza età sono seguiti attentamente dall’Amministrazione, che cerca di cogliere le loro esigenze e di rendere servizi adeguati a garantire un corretto stile di vita e benessere in funzione delle loro condizioni di salute – afferma il sindaco Carmine Esposito. L’importante è non farli sentire soli, valorizzare le loro risorse ed offrire strutture e servizi che li facciano sentire pienamente inseriti nella nostra società”.