La città di Scafati rientra nelle aree di crisi industriale della Campania e si candida all’ottenimento di cospicui finanziamenti messi a disposizione dalla Regione.
Nell’ambito della Terza ed ultima riprogrammazione del Piano di Azione e Coesione della Campania, il Ministro per la coesione territoriale d’intesa con la Regione Campania, hanno destinato 150 milioni di euro ad interventi di rilancio di aree colpite da crisi industriale e finalizzati al rilancio degli insediamenti produttivi. Dopo il completamento dell’iter per il Protocollo d’Intesa, a settembre saranno pubblicati i primi bandi ai quali Scafati non si sottrarrà.
“In un primo step – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – la Regione Campania, con deliberazione di Giunta regionale n.30 del 29/01/2013 aveva individuato quali aree colpite da crisi industriale Acerra, Airola, Avellino, Caserta e Castellammare di Stabia, con esclusione all’interno delle ripartizioni, del Comune di Scafati. Grazie ad un costante dialogo con la Regione Campania attraverso i nostri referenti, l’assessore alle Attività Produttive Fulvio Martusciello, con il quale ci siamo confrontati a lungo in diversi incontri nella nostra città e il consigliere Monica Paolino, che ha seguito l’iter burocratico in prima persona, siamo riusciti a far inserire nelle aree destinatarie dei fondi pari a 150 milioni di euro complessivi, anche la città di Scafati, con l’intento di presentare un progetto che sia diretto al Piano di Insediamenti Produttivi di Scafati. Un’opportunità che riteniamo di grandissima importanza per l’area industriale, sulla quale vogliamo dirottare tali finanziamenti e per chi, in quell’area, ha investito”.
Le macro aree di crisi industriale individuate (Acerra, Airola, Avellino, Caserta e Castellammare di Stabia), sono così suddivise:
• Comuni della Provincia di Avellino
• Comuni della Provincia di Caserta
• Comuni dell’area di Airola – Airola, Arpaia, Bonea, Bucciano, Forchia, Montesarchio, Paolisi, Moiano (tutti nella provincia di Benevento).
• Comuni dell’area di Acerra – Acerra, Afragola, Brusciano, Caivano, Casalnuovo di Napoli, Castello di Cisterna, Marigliano, Nola, Pomigliano d’Arco (tutti nella provincia di Napoli).
• Comuni dell’area di Castellamare di Stabia – Provincia di Napoli: Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Cercola, Ercolano, Gragnano, Ottaviano, Palma Campania, Poggiomarino, Pollena Trocchia, Pompei, Portici, San Gennaro Vesuviano, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San Sebastiano al Vesuvio, Santa Maria la Carità, Sant’Anastasia, Sant’Antonio Abate, Saviano, Somma Vesuviana, Striano, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase; Provincia di Salerno: Angri, Castel San Giorgio, Cava de’ Tirreni, Corbara, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sant’Egidio del Monte Albino, Sarno, Scafati, Siano.