In questi caldi giorni dei weekend estivi, piazza Bartolo Longo, nel cuore di Pompei, è presa di mira da numerose schiere di turisti, fedeli e passanti. Fin qui tutto normale e tranquillo, se non fosse per le situazioni di accattonaggio a dir poco selvaggio che quotidianamente si creano nel tratto di via Roma che va da piazza Immacolata, in prossimità dell’ingresso degli Scavi, fino alla piazza Bartolo Longo, antistante il Santuario.
Nonostante la presenza di forze dell’ordine che girano per le strade della città, è facile per i furbetti disturbare i passanti chiedendo insistentemente del denaro, degli spiccioli, dato che poi è altrettanto semplice confondersi nella folla senza destare sospetto.
Per attirare l’attenzione di chiunque passi loro a tiro utilizzano diversi mezzi e stratagemmi, dalle classiche stampelle al portare con sé bambini piccolissimi; non risparmiano davvero nulla.
Ieri pomeriggio, una di queste mendicanti, mostrando il suo evidente handicap nel camminare, ha bloccato una coppia di anziani ed alcuni turisti stranieri nei pressi delle scale che conducono all’interno della basilica per cercare di ottenere delle monete. Attirato dal capannello venutosi a creare, un volontario dell’Associazione Nazionale Carabinieri che era all’interno del Santuario per garantire servizio d’ordine ed accoglienza ai fedeli, si è avvicinato ai mendicanti invitandoli a lasciare in pace le persone. Non appena ha fatto per appropinquarsi alla donna chiaramente e fortemente claudicante che tediava la coppia di anziani, la mendicante si è rapidamente allontanata correndo e mostrando a tutti la sua invidiabile forma atletica.
Questa simpatica performance ha fatto sì che alcuni giovani presenti all’accaduto paragonassero lo scatto fulmineo della donna addirittura a quello del pluripremiato e velocissimo atleta Usain Bolt.
Magari questo episodio potrà rappresentare un nuovo punto di inizio per la donna: da accattona finta invalida a stella nascente delle discipline della corsa… staremo a vedere.
Raffaele Cirillo