La vita e la morte a Pompei e Ercolano. Con due suggestivi percorsi nelle aree archeologiche vesuviane ritorna la fortunata tradizione di “Una Notte al museo”. Forte del grande riscontro dell’edizione di luglio, il MIBAC ha deciso di proporre sabato 31 agosto i percorsi notturni nei due celeberrimi siti, esperienza che verrà replicata l’ultimo sabato di settembre. In occasione dell’evento serale la soprintendenza speciale di Napoli e Pompei ha predisposto degli itinerari guidati del tutto peculiari. Negli Scavi di Pompei, infatti, la promenade archeologica si dipanerà all’esterno della cinta muraria che verrà costeggiata dal tempio di Venere alla villa imperiale fino all’auditorium di piazza Esedra. Ad accompagnare i visitatori, esperti della SANP che racconteranno gli aspetti meno noti della vita quotidiana della città antica: dalle terme all’otium, dalla vita religiosa alla conduzione del commercio. Per far rivivere ai partecipanti il pathos dell’eruzione, saranno rievocate le lettere di Plinio il Giovane, affidate alla sapiente lettura degli attori del gruppo teatrale La Scodella di Boscoreale, accompagnati dalla proiezione di filmati che illustrano le diverse fasi eruttive. A chiusura della visita è ancora la drammatica vis del Vesuvio a tenere banco, con l’esposizione dei calchi di alcune vittime del 79 d.c. e la spiegazione della relativa tecnica di realizzazione. A Pompei il percorso notturno è accessibile solo previa prenotazione (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 15.30, al numero 081.8575327), al costo di 5,50 euro (salvo minori e ultrasessantacinquenni muniti di documenti). Le visite saranno suddivise in gruppi di massimo trentacinque persone, dalle ore 20.00 alle 24.00 (ultimo ingresso alle 23.00), con ingresso da Porta Marina Superiore. Altrettanto suggestiva l’antica Ercolano in versione notturna. Speciale accoglienza riservata ai turisti di notte con l’installazione interattiva che proietta immagini di mosaici a tema marino. Nella sala conferenze, invece, si assisterà al filmato 3D sull’eruzione del Vesuvio, prodotto dal MAV col supporto scientifico dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia; due installazioni realizzate grazie alla fondazione Cives. La visita avrà come tappa fondamentale il celebre padiglione della barca, che ospita l’imbarcazione di epoca romana rinvenuta circa trent’anni fa insieme ad altri reperti legati ad attività marittime. Il percorso notturno ad Ercolano sarà fruibile, senza prenotazione, dalle 20.00 alle 23.15 (ultimo ingresso alle 22.45) al costo di 5,50 euro (salvo esenzioni per minori e ultrasessantacinquenni con documento), con ingressi da corso Resina e via dei Papiri Ercolanesi. Due occasioni da non perdere, quindi, a Pompei e Ercolano, per scoprire le nostre rovine con uno sguardo nuovo.
Claudia Malafronte