I militari hanno accertato che il corteggiatore rifiutato, peraltro già noto alle forze dell’ordine, perseguitava la donna dal dicembre del 2011 con una serie di pedinamenti, controlli e molestie telefoniche che hanno causato alla vittima stati di ansia e paura tali da comprometterne la qualità della vita quotidiana.
L’uomo e’ stato tradotto nel carcere napoletano di Poggioreale.