Ai grandi artisti napoletani non vengono intitolate piazze o strade importanti ma in compenso qualcuno comincia ad esporre le loro immagini nei bagni. Per Totò al pari del grande Enrico Caruso si aspetta da anni l’ apertura di un museo dedicato con intollerabili rinvii e promesse mancate di tanti amministratori pubblici. Toto’ e Sofia (Loren) sono due icone assolute della napoletanita’ nobilissima fatta maschio e fatta donna. Aggiungi anche che hanno cambiato la storia del cinema mondiale (Sofia super- Pop, Toto’ ancora oggi studiato al pari di Chaplin, Keaton e Pasolini) la profanazione e’ servita. “Ovvio che tanti cittadini si siano indignati nel vedere le facce dei loro beniamini con quello che rappresentano sulla porta di una toilette e solo ad evidenziare quale sia il wc maschile e quale quello femminile. In particolare nel napoletano avviene in un locale segnalato da tanti napoletani guidati da Oscar De Simone. Per indicare i bagni non potevano usare altre figure? Casomai quelle di alcuni leghisti che tanto odio provano per la nostra terra? E poi certe figure importanti della nostra storia e cultura non vanno assimilate ai bagni ma posizionate in luoghi più consoni e rispettosi. Metteremmo mai la foto dei nostri genitori o del presidente della Repubblica per indicare un bagno? Per questo chiediamo al locale in questione protagonista di questa grave caduta di stile di levare le immagini di questi due grandi dai wc altrimenti chiederemo assieme ai cittadini che ci stanno contattando indignati di boicottare il locale che manca di rispetto a due grandi napoletani”, hanno commentato Gianni Simioli e Francesco Borelli (Verdi) .
