In
Marek Hamsik: altra doppietta per il nuovo capitano azzurro e altra prestazione da incorniciare. Nel nuovo modulo di Rafa Benitez lo slovacco gioca praticamente nel ruolo di seconda punta, e ciò gli consente di essere più vicino alla porta e di avere più opportunità di andare al gol. Opportunità che, vista la sua classe, riesce molto spesso a sfruttare.
Gonzalo Higuaín: contro i clivensi il campione argentino realizza la sua prima rete ufficiale nel campionato italiano. Oltre al gol Higuain disputa una buonissima partita mettendo in mostra molte delle sue doti fatte di grande tecnica individuale, scatto bruciante, ottima visione di gioco e grande altruismo. L’assist per il la rete di Callejón e l’azione del suo gol ne sono prova.
José María Callejón: è un motorino inesauribile. Percorre il campo in lungo e largo. Utile in fase offensiva (due gol in due partite), utilissimo in fase di non possesso palla. Lo spagnolo, con il suo modo di giocare è l’uomo in più per la squadra partenopea. Recupera tanti palloni a centrocampo risultando, allo stesso tempo, il primo difensore azzurro e il primo ad impostare il gioco in attacco. Preziosissimo.
Lorenzo Insigne: lampi di classe pura al servizio di una batteria di attaccanti davvero di altissima qualità. Lo scugnizzo azzurro mette il piede in quasi tutte le azioni pericolose della squadra partenopea. Bellissimo il triangolo che porta al gol Higuaín e stupenda la sua serpentina in area di rigore che però non va a buon fine.
x
Out
Miguel Ángel Britos: non ripete l’ ottima prestazione proposta con il Bologna. Perde spesso il duello con Paloschi che realizza una doppietta e che sembra essere davvero imprendibile per il difensore azzurro. Sull’azione del primo gol clivense, Britos, deve guardare non solo il pallone, ma anche l’attaccante che sopraggiunge alle sue spalle intervenendo, comunque, con decisione sul pallone.
Pepe Reina: il nuovo portiere azzurro non disputa una buona gara. Indeciso sul primo gol veronese. Molto avventato in determinate azioni il portiere azzurro non regala sicurezza al reparto difensivo partenopeo. Anche sul secondo gol Reina ha delle responsabilità facendosi passare tra le gambe un tiro non proprio irresistibile, seppur ravvicinato, dell’attaccante del Chievo. In anto alle sue spalle c’è Rafael che scalpita.
Mimmo Lucci