Il gruppo napoletano “Titoli di Coda” vince la sesta edizione del Premio Anacapri Bruno Lauzi Canzone d’Autore con il brano “Se ci fosse l’amore”. La voce splendida di Irene Scarpato e la chitarra di Marco D’Anna hanno conquistato la giuria del concorso dedicato ai cantautori emergenti e alle loro canzoni inedite.
A Luigi Negroni è andato il Premio per il miglior testo per la canzone “C’è bisogno”. L’artista cosentino si è confermato chansonnier dolce e raffinato.
Il Premio per la miglior musica ha visto l’ex aequo di Dalila Biondi con “Briciole di noi” e del catanese Fabio Abate con la sua movimentata e coinvolgente “Agatina”.
Ad Irene Scarpato è stato assegnato anche il Premio Alessandra Cora per la migliore interpretazione femminile.
A decretare i vincitori è stata la giuria composta da Maurizio Lauzi, figlio di Bruno, Edoardo Vianello, Carlo Marrale, Franco Fasano, dai giornalisti Franco Di Mare, Mimmo Carratelli e Giampaolo Longo, dal produttore discografico Alberto Zeppieri e dal cantante Piero Cotto.
In un Teatro Paradiso stracolmo, l’attesissimo Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, ha incantato tutti con una performance unica. Accompagnato al sax da Raffaele Casarano e al contrabbasso da Marco Bardoscia, ha regalato un momento di alto profilo artistico.
Il frontman della rock band salentina si è seduto al piano ed è iniziata la magia. Tre pezzi interpretati in modo superlativo in omaggio a Bruno Lauzi e alla musica d’autore. “Ritornerai”, “Il poeta” e “Ottobre rosso”. Emozione, sentimento e intensità.
Al cantautore di Copertino è stato assegnato il Premio Speciale Anacapri Penna d’Autore 2013 per la scrittura e la canzone d’autore. Sangiorgi ha di recente pubblicato il suo romanzo d’esordio dal titolo “Lo spacciatore di carne” (ed. Einaudi), ritratto appassionato e viscerale di una generazione in lotta con il futuro.
Il Premio Anacapri Penna d’ Autore 2013 per il giornalismo è andato, invece, a Franco di Mare, straordinario giornalista e conduttore RAI. Venti anni di cronaca da inviato di guerra e abile scrittore. Simpatia e bravura non comune.
Diana Aquila, figlia di Giuseppe Aquila, amministratore delegato della Montegrappa, ha consegnato a Sangiorgi e a Di Mare l’esclusiva stilografica dedicata ad Elvis Presley. Un gioiello in oro e resina creato dagli abilissimi artigiani della maison di Bassano del Grappa.
Nel corso della serata di gala, condotta dal giornalista Marino Bartoletti e dall’attrice Francesca Ceci, tutti gli artisti presenti hanno ricordato Roberto Gianani, uomo speciale, ideatore, organizzatore e direttore artistico della manifestazione recentemente scomparso. Sei anni fa aveva fortemente voluto creare qualcosa di unico che rendesse un affettuoso omaggio all’amico Bruno Lauzi. Da quella amicizia è nato questo Premio che vuole essere una vetrina prestigiosa per giovani artisti nel ricordo del grande poeta genovese.
Edoardo Vianello ha dedicato un tenero omaggio all’amico Franco Califano, interpretando “Da molto lontano”, “Nun dormi manco te” e “Semo gente de borgata”, quest’ultimo brano insieme a sua figlia Susanna.
Commovente l’esibizione di Maurizio Lauzi. Il figlio del cantautore ligure ha raccontato la grandezza del suo papà con le parole, la musica e la poesia che lo hanno accompagnato sin da bambino.