Continua imperterrito il Movimento 5 stelle di Scafati ad approfondire, sensibilizzare e rispondere alle dure parole del sindaco Aliberti della precedente settimana. Il primo cittadino,infatti, aveva infangato i grillini tacciandoli di incompetenza e puerilità. I rappresentanti del Movimento Cinque Stelle hanno organizzato una conferenza stampa a Scafati sul tema “Sarno”, cogliendo così l’occasione per dare risposte di stile al sindaco Aliberti. Dopo l’approfondimento e la ricognizione tecnica dell’ingegnere Vincenzo Adamo,relatore del progetto Sarno, è intervenuto il senatore a cinque stelle Andrea Cioffi che ha esordito: “Voglio richiamare all’attenzione un decreto regio di epoca remota in cui si discuteva della possibilità di non costruire stabilimenti di ogni tipo nei pressi di un corso. Questo provvedimento – ha continuato – è stato disatteso. Il punto è: bisogna valorizzare e rispettare il nostro territorio partendo dai fiumi e dalle zone agricole. In primis, i comuni dovrebbero avere il coraggio di far abbattere migliaia di edifici abusivi, in modo tale da far ritornare i fiumi alla loro estensione originaria. Inoltre, sul progetto Sarno, è inequivocabile che adesso questi soldi andranno spesi, ma spesi bene. Bisogna condurre le operazioni con efficienza e solerzia, magari modificando i punti che potrebbero completare la deturpazione del territorio. In particolare, siamo sicuri che servano tutte le vasche di laminazione? E in che modo si devono costituire? Ho un pensiero tutto mio sugli espropri. Anche qui si deve preservare il territorio e l’incolumità della collettività. Sul consorzio di bonifica bisogna accelerare per far partire le opere di bonifica e di dragaggio del fiume.”Da evidenziare sono i forti conflitti d’interesse tra la regione Campania e l’autorità di bacino. I nostri militanti e i cittadini – ha concluso Cioffi – devono perseguire un’unica strada, sollecitare i comuni e gli amministratori ad accelerare sulle opere progettate dalla regione nel marzo 2012”.
In merito alle dichiarazioni di Aliberti – ha affermato il portavoce del Movimento 5 stelle Alfonso Iovane – “appare chiaro che la priorità del Sindaco è non perdere i finanziamenti europei. Perciò non gli importa se nel territorio specificato nel progetto non ci sono mai state esondazioni,ai danni che potrebbero essere inferti al sito archeologico Longola, alla probabile emersione di una zona paludosa e putride in conseguenza degli scavi e agli espropri per liberare un’area di 33 ettari. Noi del Movimento 5 stelle – ha concluso Iovane – vogliamo vederci chiaro anche se non siamo esperti e vogliamo che i cittadini capiscano con chiarezza e semplicità gli aspetti e l’utilità del progetto. Per questo abbiamo organizzato oggi questo incontro”.
Aniello Danilo Memoli