Nel solco dell’intensa attività di controllo dell’intero litorale cittadino che ha già consentito nelle settimane scorse di portare alla luce numerose e gravi situazioni di abusivismo lungo le aree di sedime e le spiagge cittadine maggiormente frequentate dalla collettività, nella mattinata di ieri gli uomini e le donne della Guardia Costiera di Napoli in coordinamento con il personale appartenente alla polizia municipale hanno condotto un’ulteriore delicata e complessa operazione di polizia giudiziaria in località Porto di Mergellina nel Comune di Napoli e presso l’area ad essa adiacente, meglio nota come “spiaggetta” uno dei luoghi di maggior attrattiva dell’indotto turistico e diportistico.
Detta attività si è conclusa nelle prime ore del pomeriggio ed è stata anch’essa preceduta da una mirata attività d’intelligence che ha consentito di accertare numerose violazioni compiute da diversi soggetti che operano nell’area.
In particolare lo specchio d’acqua interessato dai controlli effettuati è risultato abusivamente occupato in prossimità della battigia da 32 natanti ed imbarcazioni che di fatto, attraverso corpi morti ed altre strutture anch’esse abusivamente realizzate, erano ormeggiati realizzando una vera e propria marina privata assolutamente senza alcuna concessione.
A seguito di tali riscontri si è proceduto al sequestro penale dei suddetti natanti ed a deferire all’autorità giudiziaria venti persone.
Nel corso della stessa attività di controllo sono state accertati varie situazioni di abusivismo sempre nella stessa area a terra.
Nelle prossime ore le attività di controllo proseguiranno al fine di sgomberare completamente l’arenile da relitti ed imbarcazioni che lo occupano in maniera abusiva oltre a provvedere al ripristino dei luoghi attraverso la rimozione dei numerosi accumuli di rifiuti di ogni genere indebitamente sversati e depositati su uno dei tratti di mare più belli d’Italia.
Sono stati inoltre effettuati, ad opera della polizia municipale mirati controlli ai chioschi della zona ed è stato richiesto l’intervento della società che gestisce l’energia elettrica per i chioschi per effettuare delle verifiche poichè le forze dell’ordine hanno paventato un possibile furto di energia elettrica avendo i diversi soggetti operato degli “allacci” non autorizzati e manomesso i contatori esistenti.
Sempre nel corso della giornata Guardia Costiera e polizia municipale hanno effettuato una altrettanto complessa attività di controllo in località San Giovanni a Teduccio e precisamente presso il II vico Marina nel Comune di Napoli dove è stata sequestrata una attività di ristoro e solarium che abusivamente occupava il suolo demaniale il cui titolare è stato deferito all’autorità giudiziaria.
L’attività in argomento rientra tra le molteplici poste in essere dalla capitaneria di porto di Napoli, unitamente al comando di polizia municipale, nel corso della stagione estiva volte a garantire il rispetto delle vigenti normative in materia demaniale, ambientale, nonché di sicurezza della navigazione e della balneazione.