Salgono a 40 le vittime della tragedia di Monteforte Irpino con la morte dell’operaio di Monteruscello avvenuta oggi.
Salvatore Di Bonito, 52 anni, era stato estratto vivo dal pullman che lo scorso 28 luglio è precipitato dal viadotto Acqualonga della A16 tra Monteforte Irpino e Baiano. Di recente l’uomo era stato trasferito dall’ospedale di Salerno, dove è stato ricoverato venti giorni, all’ospedale di Pozzuoli.
Di Bonito, 52 anni, era stato estratto vivo dal pullman che lo scorso 28 luglio è precipitato dal viadotto Acqualonga della A16 tra Monteforte Irpino e Baiano. Era stato operato d’urgenza nell’ospedale di Nola e poi trasferito al ‘Ruggi d’Aragona’ di Salerno, dove è rimasto ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Si è però spento all’ospedale di Pozzuoli “Santa Maria delle Grazie”. Nell’incidente aveva perso la moglie Anna Mirelli, di 48 anni.