Si tratta di una raccolta scritta a due mani da Mauro Ruggiero e Jan Maruna, è innanzitutto la trascrizione di un’esperienza linguistica, l’incontro tra due scrittori: un italiano che ha trapiantato radici in Repubblica Ceca e un ceco che ama la lingua italiana. Ma è anche un tentativo epico e fuori tempo massimo di recuperare con un esercizio mnesico un tempo inesorabilmente perduto.
Come ricorda nell’introduzione al volume Michele Porsia: “La parola poetica non deve solo dire ma deve aiutare a fare. Ripetuta, usata, tradotta, abusata può tornare ciclicamente nuova. Trascrizioni di cantilene o formule magiche e traduzioni di poeti amati, Ruggiero e Maruna si fondono in un’unica voce corale frammentata, distorta e confusa dal ricordo”.
Il sindaco di Gioi tiene a sottolineare invece come “…la rassegna, organizzata dal Comune di Gioi e dall’Unione dei Comuni ‘Valle dell’Alento’ in collaborazione con le associazioni territoriali, è giunta alla fine ed è stata un vero e proprio successo sia dal punto di vista dei contenuti sia da quello di critica e pubblico. Un evento che da maggio ha fatto accendere le luci della cultura nel nostro paese e da cui ripartire per meglio vivere il quotidiano nei nostri borghi”.
Alla presentazione, moderata da Antonietta Cavallo, prendono parte: Michele Santangelo, don Guglielmo Manna e gli autori. Sono previste letture dal volume a cura di Giuseppe Albini e Antonio Pagano, mentre alcuni momenti musicali saranno a cura di Giovanni Nastasi. Inoltre saranno presenti in sala le mostre di: Mario Romano, Maria Rosaria Verrone, Yvonne Zellweger, Enzo Marotta, Lucio Isabella e Giuseppe Manigrasso.
