Juve Stabia, al Menti big match contro il Siena

juve stabiaE’ la Juve Stabia che non ti aspetti a Reggio Calabria : la terza giornata non arride ai giallo-blu che collezionano la sconfitta numero tre di questo campionato. Si pensava che contro la Reggina le Vespe avrebbero potuto invertire il trend negativo ma così non e’ stato: la Reggina vince per 3 a 1 dopo che la J.Stabia era passata in vantaggio per prima nella ripresa grazie ad un gol di Suciu. I giallo-blu hanno anche avuto il colpo del k.o. in un paio di occasioni ma come al solito si è fatta sentire la mancanza di personalità in trasferta, dove gli stabiesi beccano almeno una rete da 23 turni consecutivi. Di Michele e una doppietta del neo entrato Gerardi hanno consentito il ribaltone dei calabresi: c’è da dire che ancora una volta i campani sono stati penalizzati da un’errata interpretazione arbitrale del sig. Di Paolo in occasione del pari della Reggina. Infatti la rete è stata inficiata da una posizione di off side proprio di Di Michele. In ogni caso c’è da rimarcare la cattiva tenuta della difesa in occasione dei due gol di Gerardi, quando le Vespe non sono sembrate inappuntabili nelle chiusure. La J.Stabia e’ sicuramente calata negli ultimi 25 minuti della ripresa come ha rimarcato lo stesso mister Braglia, mentre l’inserimento immediato dei nuovi ( Contini, Scozzarella, Doukara) può essere una parziale scusante visto che comunque c’è ancora molto da lavorare per trovare il giusto amalgama, considerando che i nuovi calciatori sono arrivati da appena una settimana. Lanzaro, difensore ancora non al top, sta ancora lavorando e potrà essere utile la sua esperienza in un settore alquanto ballerino ( 8 reti subite) nel prosieguo del torneo così come il pronto recupero di Caserta alla ricerca ancora della forma migliore. In attacco c’è stata la querelle Diop che non ha gradito la sostituzione nel primo tempo contro la Reggina: alla sua uscita non ha stretto la mano al suo compagno Murolo entrato sul terreno di gioco al suo posto per scelta tecnica di mister Braglia, ed inoltre in panchina si è fatto prendere un po’ dal nervosismo prendendosela con una…bottiglietta di acqua!
Mister Braglia dovrà anche lavorare su questo aspetto di tenuta psicologica della squadra nonché nella capacità di gestione del match quando si è in vantaggio in trasferta, quando si può giostrare sul contropiede con i vari Di Carmine e Doukara senza farsi sorprendere dagli avversari che non sono sembrati dei “mostri”. La squadra deve ancora trovare una propria quadratura e fisionomia: probabilmente la posizione di Vitale si addice più a quella di un esterno altro piuttosto che a mera controllo della fascia mancina di propria competenza. A centrocampo sarà fondamentale il fosforo che Scozzarella saprà mettere nelle proprie giocate quando raggiungerà una forma adeguata.
In attacco si confida molto in Doukara che a Reggio Calabria ha fatto il suo esordio nella ripresa e che probabilmente sarà ancora della partita contro il Siena sabato prossimo, visto che per Diop si preannuncia una giornata in tribuna dopo la “sceneggiata” del Granillo. Contro la corazzata Siena, guidata da mister Beretta, ci vorrà la migliore Juve Stabia che sappia affrontare il match con cattiveria agonistica e determinazione, ripetendo la prova offerta contro lo Spezia senza confermare però lo stesso risultato. I toscani hanno un ottimo organico dove spiccano il difensore Angelo, il centrocampista D’ Agostino, micidiale sulle punizioni, gli attaccanti sguscianti e manovrieri Paolucci e Giannetti. Nel match contro il Siena c’e’ da valutare il recupero di Mezavilla e Ciancio, mentre potrebbe essere l’ora dell’esordio di Lanzaro in difesa. Tre punti fondamentali questi per la Juve Stabia per esorcizzare lo “zero” in classifica che comincia a pesare considerando che le concorrenti per la salvezza stanno comunque muovendosi in graduatoria.

Domenico Ferraro

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano