Dallo scorso 23 luglio l’area mercatale di Boscotrecase è chiusa e il mercato è stato spostato a via Calabrese, nei pressi della Circumvesuviana. L’EAV non è d’accordo e ieri mattina ha chiesto al Comune lo sgombero immediato perché crea disagi ai viaggiatori che si recano a prendere il treno. Nel mese di luglio i vigili urbani, a seguito di alcune segnalazioni di cittadini, avevano ordinato l’immediata chiusura dell’area mercatale perché inagibile. Da allora il mercato si svolge di fronte alla Circum, e fino a che non verrà approvato il bilancio, i lavori di riqualificazione dell’area non inizieranno. Intanto quindi, da ora in poi probabilmente a Boscotrecase non si svolgerà più il mercato settimanale, a meno che il Comune non deciderà di spostarlo di nuovo nell’area mercatale inagibile, oppure da un’altra parte. Per accelerare i tempi dei lavori, alcuni operatori mercatali a luglio si erano offerti di svolgere da soli la manutenzione. La richiesta dell’Eav rappresenta una vittoria per i cittadini, per i commercianti e per i gruppi consiliari di opposizione. Questi infatti, si erano ribellati alla decisione dell’amministrazione Borrelli e dei vigili urbani di spostare il mercato di fronte alla Circum. Il gruppo Piazzapulita Boscotrecase nei giorni scorsi si era rivolto all’amministrazione con un’interrogazione, per sapere quali erano state le urgenze, quali lavori sarebbero stati fatti e i tempi necessari per portarli a termine. “Siamo felicissimi di questa presa di posizione, perché il Comune non si può amministrare come se fosse casa propria- afferma Alberto Menichini, di Piazzapulita Boscotrecase-. Esistono delle priorità ed il trasporto pubblico deve tornare ad essere un baluardo delle nostre zone. Ora l’area mercatale deve essere riaperta immediatamente consentendo agli operatori di avviare le necessarie opere di messa in sicurezza igienico-sanitaria. Stavolta però, l’amministrazione non dovrà dimenticarsi della manutenzione ordinaria, come quella dei bagni pubblici”. L’area mercatale non ha un piano antincendio, le scale sono pericolose, i bagni fatiscenti e il sindaco Agnese Borrelli ha annunciato che resterà chiusa fino a che non verrà approvato il bilancio. “E’ fuori norma- ha affermato il primo cittadino-. Le grate sono pericolose, ci sono molti disservizi, tra cui i bagni pubblici. Non appena approveremo il bilancio, avvieremo tutto l’iter per iniziare i lavori. Una delle novità saranno le fontanelle che installeremo vicino ai banchi alimentari. L’area era degradata, e anche i commercianti si lamentavano spesso”.