Oggi sono scattati controlli e multe, trenta verbali sono stati elevati dagli uomini del nucleo tutela ambientale della polizia Municipale di Napoli, guidato dal capitano Enrico Del Gaudio, contro il fenomeno del sacchetto selvaggio.
Le multe sono 166 euro a chi si è fatto sorprendere ognuno elevati a cittadini e turisti per il conferimento dei rifiuti indifferenziati al di fuori dell’orario consentito (20-22). Già alle 7 del mattino, infatti, nonostante l’Asia fosse regolarmente passata ieri sera, alcuni cassonetti risultavano già pieni.
“Era ora. Ogni giorno – denuncia il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli che da tempo assieme a tanti ecologisti fotografa e denuncia gli incivili del sacchetto – è un corpo a corpo con tantissimi cittadini napoletani che gettano i rifiuti in qualsiasi orario strafregandosene delle regole e del vivere civile e appestando la città. Sono spesso arroganti e se li redarguisci ti rispondono anche male o addirittura ti minacciano di ricorrere alle mani. Gettare i rifiuti in piena mattinata riempendo i cassonetti spesso già della 10 del mattino è una pessime abitudine che si trascina la nostra popolazione assieme alla guida senza casco o con più di due passeggeri, al parcheggio selvaggio, al non rispetto della segnaletica stradale e all’ uso pericoloso e fuori ogni regola dei fuochi d’ artificio.
I rifiuti indifferenziati si possono conferire negli appositi contenitori dalle 20 alle 22. I materiali differenziati (vetro carta o multimateriale ) possono essere conferiti all’interno delle apposite campane o nei contenitori condominiali a qualsiasi ora. Per chi conferisce fuori orario o fuori dalle campane le multe vanno dai 160 ai 500 euro.
Ogni giorno pubblichiamo le foto di cittadini incivili che inquinano e deturpano la città. Appartengono a tutti i ceti sociali e hanno le età più disparate. Anche a causa del loro comportamento ed alla mancanza di collaborazione per la raccolta differenziata subiamo gli inceneritore come quello vergognoso che vogliono costruire a Giugliano”
E proprio sull’ inceneritore di Giugliano è intervenuto in diretta radiofonica sulla radiazza condotta da Gianni Simioli il Sindaco di Mugnano Giovanni Porcelli a capo di una coalizione di centro destra manifestando la sua totale contrarietà alla costruzione di questo impianto.
Commentando le parole dello scrittore Erri De Luca che aveva dichiarato: “per fermare l’inceneritore ci vuole una volontà di sbarramento come è accaduto in Val di Susa. È questo che voglio dirvi: bisogna costruire l’unanimità” il primo cittadino del Pdl ha detto: ” sono contro alla violenza ma mi sento di condividere le parole dello scrittore. Con questo impianto ci vogliono distruggere come hanno fatto con Acerra che dista a pochi km da noi”.
