Un inceneritore che tra l’ altro è figlio di genitori ignoti visto che sia la Regione Campania che il Ministero dell’ Ambiente affermano di non aver scelto il comune di Giugliano per realizzare l’ impianto. La verità è che sui rifiuti e sui soldi che girano attorno agli inceneritori ci sono attenzioni politiche impressionanti e voraci. Intorno a questo è prevista addirittura una spesa di oltre 300 milioni di euro.
Altrimenti non si spiega perchè la Regione Campania si accanisce su questo impianto ma non ha mai realizzato neanche un sito di compostaggio che costa molto meno, farebbe risparmiare milioni di euro ai comuni che effettuano una buona raccolta differenziata e non è inquinante”.