In occasione della presentazione ufficiale dell’evento “Un canestro di solidarietà”, presso la sala stampa del Comune di Scafati, il massimo dirigente gialloblù non nasconde le ambizioni della sua società e spiega i motivi della dolorosa scelta di abbandonare la Legadue Gold e compiere due passi indietro. «Nonostante i costi di gestione più bassi – ha detto – non potevamo più continuare ad avere una squadra di basket a questi livelli. I costi del secondo campionato nazionale non erano più sopportabili per le nostre casse, dopo i sacrifici degli ultimi anni. Abbiamo approfittato della possibilità di effettuare lo scambio di titoli con Trapani e così siamo ripartiti dalla Div. Naz. B, con l’obiettivo di ritornare subito grandi, ma anche di creare quella aggregazione e quell’entusiasmo intorno alla squadra, che si è andato perdendo nelle ultime stagioni. Siamo felici del sostegno delle istituzioni cittadine, con le quali quest’anno cercheremo di rinnovare il contratto di concessione del PalaMangano, prossimo alla scadenza».
Lunedì sera, ore 20:30, nel piazzale antistante il centro “Scafati Solidale” di via Enrico Berlinguer, si terrà l’evento “Un canestro di solidarietà”, nel corso del quale la squadra sarà presentata ai tifosi. L’evento e la sua idea è stata spiegata dall’assessore allo sport Espedito De Marino. «Trovare fondi per acquistare libri scolastici ai bambini e ai ragazzi che non hanno la possibilità di farlo, perché in famiglie con enormi difficoltà economiche: è questo l’obiettivo che ci siamo prefissati con questa iniziativa di solidarietà. Il bilancio comunale – ha spiegato – è già ridotto ai minimi termini e, per riuscire ad aiutare le famiglie meno abbienti, non avevamo altra alternativa che realizzare un simile evento, che precede l’inizio dell’anno scolastico. Sarà apposta nel piazzale una grande anfora, nella quale saranno raccolte le libere offerte della cittadinanza. Sarà poi aperta a fine serata ed il ricavato sarà destinato alle famiglie degenti che ne avranno fatto preventiva richiesta».
L’attenzione dell’amministrazione comunale allo sport è stata sottolineata dal presidente della commissione sport Diego Chirico: «In questa occasione siamo vicini al basket, che ha portato lustro alla nostra città e che speriamo possa tornare a breve nell’olimpo del basket. Ma siamo vicini a tutte le discipline sportive scafatesi».
Anche il patron del marchio Givova (ancora main sponsor dello Scafati Basket), Giovanni Acanfora, ha voluto ribadire l’attenzione verso lo sport e la città che il suo brand sta continuando a profondere. «Il marchio Givova è noto anche a livello extranazionale, ma, nonostante le varie proposte, sono sempre voluto restare a Scafati, città alla quale sono molto legato. Sponsorizzo il basket, il calcio e anche altri eventi passati e futuri, come la “Notte Bianca”, mostrando di essere vicino alle istituzioni, allo sport e al territorio, al quale non farò mai mancare il mio sostegno, perché credo che, con piccoli gesti, anche di solidarietà, si possa arricchire notevolmente la nostra terra – ha chiosato – e renderla un posto migliore».
Antonio Pollioso