Al cartellone di eventi Estate a Napoli 2013 previsti al Maschio Angioino, prenderà parte anche la compagnia “Teatro nel baule” con attori e allievi di Gragnano. La serata a loro dedicata è quella di venerdì 13 settembre denominata “Stralci, Vini e Canovacci”, un mix tra teatro e degustazione di prodotti tipici.
Si comincia alle ore 19 (ingresso libero) con gli estratti di quattro spettacoli nati dai laboratori teatrali 2012/2013 de “Il Teatro nel Baule”: “Commedia dell’Arte!” spettacolo dei piccoli allievi del laboratorio “A inventare il teatro”; “Mosche d’inverno” e “Ballata per un’epidemia” spettacolo del laboratorio per adulti Corpi in Gioco; “La crudelissima storia di Nabele” spettacolo del Progetto teatrale Malarazza; Al termine degustazione dei succhi di frutta offerti dalla Masseria Giosole. I ragazzi che prenderanno parte ai corti teatrali sono: Giuseppe Borrelli, Claudia Cafiero, Libera Carelli, Anna Carpi, Federica Castellano, Chiara Coticelli, Mirella Di Giorgio, Bubu Esposito, Valeria Finamore, Giovanna Gagliardi, Carla Guardascione, Maria Guida, Maria Ippolito, Diego Purpo, Grazia Ramaglia, Rocchina Romano, Stefania Rosanova, Alessandro Sapio, Francesco Simonelli, Gianmaria Sorrentino e i piccoli attori del laboratorio “A inventare il teatro”.
Alle 21, poi, con biglietto d’ingresso fissato a 10 euro, andrà in scena lo spettacolo teatrale “C’era una notte – storie da bancone a ritmo di blues”, con musica dal vivo e degustazione di vino e prodotti tipici. Gli attori Sebastiano Coticelli, Simona Di Maio e Annamaria Palomba reciteranno grazie alle musiche di Sergio Montagna. Si tratta di uno spettacolo comico grottesco. Un barista, un intruso e una vecchia donnaccia si raccontano in una notte qualsiasi, davanti ad un pubblico di clienti\spettatori, in un bar di periferia. Intanto un pianista unto e ubriaco suona. Tra doppi sensi, parole di troppo e graffiante sarcasmo si snodano le storie dei personaggi mentre la musica va avanti, sempre più affondata nell’aria. Tutta l’organizzazione è stata a cura di Isotta Burlin.
