Era seduto all’interno del treno della cumana e, per ingannare il tempo nell’attesa di giungere a casa, stava navigando con il suo tablet Samsung quando, giunto alla stazione “Edenlandia” un giovane, con mossa fulminea, gli ha sottratto il tablet fuggendo.
La vittima, un 32enne residente a Pozzuoli, non si è perso d’animo, con altrettanta rapidità, ha seguito il suo scippatore, riuscendo ad uscire dal convoglio ferroviario prima che si chiudessero le porte.
Lo scippatore, infatti, è stato raggiunto all’interno della stazione dalla vittima che, a seguito di una colluttazione, è ritornato in possesso di quanto poco prima gli era stato sottratto.
L’arrivo di un complice, però, ha fatto sì che la vittima fosse messa ko, facendola cadere a terra e portandogli via nuovamente il tablet.
Il 32enne, nonostante la caduta, si è rialzato ed ha inseguito i due all’esterno della stazione della Cumana, perdendo le loro tracce tra Viale Kennedy e Via Barbagallo.
Nel frattempo, gli agenti della sezione Volanti dei Commissariato di Polizia “S. Paolo” e “Bagnoli”, ricevuto la segnalazione dalla sala operativa di quanto fosse accaduto, nonché l’abbigliamento indossato dai due giovani, sono giunti sul posto effettuando una perlustrazione in zona.
Così, mentre la vittima è entrata nella stazione dei Carabinieri per denunciare l’accaduto, gli agenti del Commissariato di Polizia S. Paolo hanno intercettato due giovani, le cui descrizioni corrispondevano a quelle dei due malviventi, all’altezza del parcheggio del cinema in Viale Giochi del Mediterraneo.
I due, poi identificati per Mattia Battaglia di 22 anni e Giovanni Cirillo, di 21 anni, alla vista della Polizia, si sono introdotti nel parcheggio fingendo di dover ritirare un’auto in sosta.
Gli agenti hanno raggiunto i due, bloccandoli.
La vittima, raggiunta telefonicamente ha confermato le descrizioni dei due rapinatori, riconoscendoli, poi, senza ombra di dubbio.
Il tablet, trovato in possesso a Battaglia è stato restituito ed i due sono stati condotti al Carcere di Poggioreale.
Il 32enne, ha riportato contusioni ed escoriazioni guaribili in 5 giorni.