D’Alessio cade o non cade? Il dubbio amletico tiene in scacco la città da qualche settimana. Ma per la maggioranza comunale, in barba a tutte le voci di corridoio, la situazione è stabile. E il messaggio arriva da un manifesto pubblico affisso per le vie della città. Quella degli ultimi giorni sembra davvero una guerra a colpi di indiscrezioni. E le notizie trapelano dai banchi dell’aula consiliare pompeiana. 
Ma le visioni sono molto diverse. Per alcuni la fine del secondo mandato targato D’Alessio avrebbe le ore contate. Sarebbe infatti pronto un documento per sfiduciare il primo cittadino. Il condizionale è d’obbligo perchè per rendere concreta l’ipotesi della caduta di d’Alessio occorre la firma dell’undicesimo consigliere. Ma a questo scenario fà da contraltare la rassicurazione della maggoranza consiliare, che sceglie di chiarire la propria posizione con un manifesto pubblico che recita quanto segue: “La maggioranza non si trova affatto in tale situazione (d’incertezza) e conferma la propria fiducia al sindaco, anzi è unita anche per affrontare la prossima campagna elettorale”.
La maggioranza appare sicura del fatto che D’Alessio resterà ancora seduto sulla poltrona di palazzo de Fusco. E in questo carosello di opinioni divergenti una cosa è certa. Gli incontri “clandestini” aumentano. I politici si incontrano dentro e fuori dal municipio. Parlano fitto. Construiscono strategie ed alleanze.Un braccio di ferro che forse troverà una risoluzione nel prossimo consiglio comunale quando si parlerà del documento di sfiducia che potrebbe essere tirato fuori dal cilindro. Per il momento, ogni ipotesi e percorribile e i consiglieri di maggioranza rassicurano con l’ennesimo manifesto.
Marianna Di Paolo
