Non che nelle partite precedenti fosse apparso in campo il fantasma del Sorrento ma nella terza giornata dell’attuale campionato, s’è visto il Sorrento per tutta la partita. Non una prestazione a spruzzi, non un tempo da campioni e uno da fifoni. Buona la prova a Cosenza, contro l’omonima squadra. Nonostante il mister Chiappino definisca la sua squadra troppo sprecona. E va aggiunto che i rossoneri meritavano di uscire dallo stadio “San Vito” con la vittoria in saccoccia, merito del portiere cosentino Frattali e delle sue ottime e pronte parate a ogni tentativo rossonero di visitare la porta avversaria. Nel primo tempo piovono occasioni da goal su entrambi i fronti. Lodevoli i due portieri, Frattali come il rossonero Polizzi, autore anche di un salvataggio al 40esimo su tiro da rigore di Mosciaro, spedito in angolo. I due padroni della porta riescono a tenere inviolato il risultato fino al minuto 42, recupero quindi, quando il Cosenza, per primo, grazie a sbloccare il risultato finora equo. Alessandro crossa e il veloce De Angelis sorprende il portiere del Sorrento spedendo i suoi negli spogliatoi con il punteggio di 1-0. Tornato in campo, il Sorrento non segue l’andazzo delle partite precedenti, quando dopo essersi portato in vantaggio, smette di tentare di bissare e palesa un gioco remissivo. Il Sorrento di Cosenza, sotto di un goal fa fin da subito il suo gioco per scrollarsi la posizione dell’ultimo in classifica. Tenta e ritenta e trova il pareggio al minuto 58 grazie a Catania che trasforma in gola un angolo battuto perfettamente da Maiorino. Per tutta la durata del secondo tempo è il portiere del Cosenza il vero protagonista, a provare la voglia del Sorrento di chiudere il match. L’ultima grande parata arriva ad un minuto dal triplice fischio dell’arbitro.
COSENZA – SORRENTO 1-1
Marcatori: 46′ p.t. De Angelis (C). 13′ st Catania (S)
COSENZA (4-4-2): Frattali; Bigoni, Pepe, Guidi,Palazzi; Criaco (dal 16′ s.t. Napolano), Castagnetti, Giordano (dal 18′ s.t. Meduri), Alessandro; De Angelis, Mosciaro (dal 40′ s.t. Calderini).
Allenatore: Cappellacci.
SORRENTO (4-3-3): Polizzi, Imparato, Benci, Villagatti, Pantano; Esposito (dal 46′ s.t. Lettieri), Danucci, Coppola; Maiorino, Improta (dal 46′ s.t. Chinellato), Catania (dal 30′ s.t. Canotto). A disposizione: Miranda, Coulibaly, Caldore, Soudant.
Allenatore: Chiappino.
Arbitro: Andrea Tardino di Milano (Mercante/Argento).
Note: ammoniti: Benci (S), Maiorino (S), Guidi (C); calci d’angolo: 2-5; recuperi: 1′ primo tempo, 4′ secondo tempo; spettatori 4mila circa.
Anna Di Nola