Con i suoi 80 magistrati e circa 140 amministrativi la struttura ospitata nel Castello Aragonese e voluta dall’ex ministro della Giustizia Paola Severino diventerà a pieno regime il quinto ufficio giudiziario dello stivale ed avrà giurisdizione nell’agro aversano, nel giuglianese, e nei comuni “caldissimi” di San Cipriano, Casal di Principe e Casapesenna.
“L’imperativo” ha continuato il sindacalista “è quello di evitare le prescrizioni. La Ugl è interessata a che cittadini ed addetti ai lavori possano trovare sollievo; ma senza efficacia ed operatività immediata, ai tanti procedimenti che attendono una conclusione, potrebbero aggiungersene di nuovi. Ad ogni modo raccolgo un segnale positivo, poiché nello stesso momento in cui vengono soppressi numerosi tribunali minoriin ogni angolo della penisola, si accendono i riflettori in una zona ad alta densità criminale”.