L’incontro dal titolo “LA DIFESA DEL CANTIERE NAVALE DA PARTE DI MARINAI E MILITARI E PRIME FORME DI RESISTENZA A CASTELLAMMARE DI STABIA. 70° ANNIVERSARIO 1943-2013” sarà introdotto da Antonio Amoretti, presidente Comitato provinciale A.N.P.I. di Napoli, combattente delle Quattro Giornate di Napoli, e da Aldo Verdoliva, presidente del presidente Gruppo A.N.M.I. Castellammare di Stabia. L’indirizzo di saluto sarà del presidente del Circolo Internazionale, Catello Barbato, e delle Autorità civili e militari che interverranno.
Due le relazioni che ricostruiranno i fatti di quel settembre di 70 anni fa, prodomi – qui come in altre grandi e piccole località di provincia – di quella straordinaria ribellione popolare che furono le Quattro Giornate di Napoli dal 28 settembre al 1^ ottobre 1943.
L’ammiraglio Pio Forlani parlerà su «La resistenza a difesa del cantiere contro le forze di occupazione tedesche, nella piazza di Castellammare di Stabia», mentre il giornalista e ricercatore Antonio Ferrara si soffermerà su «La distruzione delle fabbriche, la rivolta della popolazione e le vittime dei nazifascisti a Castellammare».
Al termine del convegno, le delegazioni dell’Associazione Partigiani e del Gruppo Marinai d’Italia, unitamente agli altri intervenuti, deporranno due corone di alloro, in Villa comunale, alla lapide in memoria del c.c. Domenico Baffigo MOVM, morto durante la difesa del cantiere navale, e al Monumento alla Resistenza e in memoria del col. Manfredi Talamo MOVM, cittadino stabiese trucidato alle Fosse Ardeatine.