Il futuro è già qui, almeno per la misurazione corporea di tutti noi. Termometri sottili come cerotti e perfettamente aderenti alla pelle, sono già stati collaudati con successo da parte di ricercatori statunitensi e cinesi.
I risultati delle sperimentazioni sono stati resi pubblici recentemente dalla rivista “Nature materials”.
I dispositivi sfruttano una tecnologia miniaturizzata e composta da microsensori integrati in una membrana flessibile come l’epidermide. Le misurazioni risultano estremamente precise e possono anche verificare la regolarità del flusso sanguigno.
Per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti” questi utili strumenti potranno servire in una molteplice modalità d’uso e in particolare per tutti i soggetti più “difficili” come neonati, bambini, anziani e pazienti di lungo corso come i lungodegenti.