Givova, Di Capua: “Orgoglioso di essere nel gruppo”

Vincenzo Di Capua (playmaker Givova Scafati)E’ stato uno dei primi acquisti di questa nuova era dello Scafati Basket, targata Divisione Nazionale B. Dopo una fugace apparizione durante l’anno della ascesa alla massima serie, nelle vesti di play di scorta, Vincenzo Di Capua è ritornato sulle sponde del Sarno per far parte di un progetto nel quale si sente già pienamente coinvolto. «Il gruppo è forte. Abbiamo la possibilità di arrivare lontano, ma sappiamo che non sarà facile. Contro di noi, tutte le squadre vorranno dimostrare qualcosa in più – ha esclamato – e ogni partita sarà durissima. Siamo un gruppo importante, composto da atleti che, nel passato anche recente, hanno giocato da protagonisti nella propria squadra. Non sarà facile giocare tutti insieme nella stessa squadra, ma stiamo lavorando sodo per raggiungere un buon equilibrio. Il coach ha tanta esperienza ed è la persona giusta al posto giusto. La società, invece, essendo reduce da una lunga esperienza tra i professionisti, ha una organizzazione impeccabile».
Il campionato di Divisione Nazionale B inizierà il prossimo 6 ottobre, con il match casalingo (ore 18:00) contro il Lions Bisceglie. La Givova Scafati, inserita nel girone D, avrà un compito tutt’altro che agevole: vincere il campionato da favorita numero uno. Saranno tante le pressioni a cui sarà soggetta la squadra, costruita con il chiaro intento di conquistare il salto di categoria. «Sarà un campionato tosto. Giocheremo su campi difficili, come Monteroni, Francavilla e altri, dove troveremo squadre sicuramente meno forti di noi tecnicamente, ma – ha proseguito l’atleta di origini stabiesi – che godono del calore del proprio pubblico e che cercheranno, con il fisico, il gioco sporco, la grinta ed il carattere, di superare il gap tecnico. Non conosco bene il valore delle altre squadre, molte delle quali sono ancora in fase di allestimento, ma posso dire che sicuramente Agropoli sarà una delle squadre da battere».
In una competizione così lunga e difficile, l’affetto ed il calore del proprio pubblico giocherà un ruolo determinante, soprattutto se si intende lottare per il vertice. «Gran parte dei tifosi sono delusi per la scelta della società di cedere il titolo di Legadue e di ripartire dalla Divisione Nazionale B, ma devono capire che non è semplice, di questi tempi, amministrare una società, vista la grande carenza di liquidità e di sponsor e gli enormi costi di gestione. Chiedo, quindi, ai tifosi – ha terminato il playmaker – di supportarci e di aiutarci a trasformare questa stagione in un anno di transizione verso traguardi e campionati più consoni alla storia e al blasone della società».

Antonio Pollioso

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano