Questa mattina, gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale di Napoli, hanno arrestato Antonio Giuliano, 23enne del Quartiere San Pietro a Patierno e Anis Gididi, cittadino algerino 24enne in Italia senza fissa dimora, in quanto accusati di rapina aggravata in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale in concorso e danneggiamento di un autovettura della Polizia. I due complici sono stati inoltre denunciati in stato di libertà per il reato di lesioni personali ed il solo Gididi per il reato di immigrazione clandestina.
Alle prime luci dell’alba una pattuglia della Polizia di Stato stava transitando in servizio di prevenzione nei pressi della Stazione Centrale quando un cittadino marocchino di 38anni ha chiesto aiuto. Lo straniero ha subito riferito ai poliziotti di essere stato appena rapinato del suo borsello ad opera di un italiano e di un nordafricano. Secondo quanto riferito, i due rapinatori lo avevano aggredito e percosso con una cintura borchiata vicino ad un bar di Via Torino.
Mentre l’uomo stava descrivendo i due malviventi, i poliziotti hanno dovuto immediatamente recarsi in Via Torino per una rissa. Giunti sul posto hanno trovato altri poliziotti che stavano cercando di bloccare Giuliano e Gididi. Dopo un’iniziale tentativo di riportare i due alla calma, di fronte alla loro violenta reazione gli agenti, forti anche dei rinforzi appena ricevuti, sono riusciti con non poche difficoltà ad immobilizzarli.
Contemporaneamente è arrivato sul posto il cittadino marocchino che aveva appena denunciato la patita rapina. Lo straniero ha quindi subito dichiarato di riconoscere nelle due persone immobilizzate i due malviventi che lo avevano rapinato pochi minuti prima.
Poco dopo anche un 34enne napoletano si è avvicinato ai poliziotti. L’uomo ha dichiarato di essere stato vittima di una violenta aggressione da parte dei due malviventi e che Giuliano lo aveva colpito con una cintura borchiata.
Giuliano e Gididi sono stati pertanto perquisiti, arrestati e condotti alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.Giuliano indossava ancora la cintura borchiata subito sequestrata.
Quattro dei poliziotti intervenuti sono stati quindi accompagnati all’Ospedale Loreto Mare. I sanitari li hanno medicati per le contusioni ed i traumi riportati e giudicati guaribili con prognosi da 15 a 3 giorni.