Il bilancio di previsione 2013 non può essere recepito così come proposto perché si basa su dati derivanti dal bilancio 2012 sbagliati.
Sono riportati infatti, dal consuntivo 2012, saldi viziati da residui attivi troppo vecchi per essere considerati esigibili. Dati, infatti, per incassabili i soli residui degli ultimi 5 anni (2007/2012) risulta uno scompenso a saldo di circa € 3.990.000 al 2012 con un aggravamento di altri € 556.270 per il 2013 (residui attivi anno 2007). Altro errore è da ricercarsi nei saldi inerenti il trattamento dei rifiuti solidi urbani e conseguentemente calcolo TARSU e TARES: si tiene conto, infatti, solo dei costi e non dei ricavi che il conferimento e recupero delle frazioni differenziate dovrebbe e avrebbe dovuto portare nelle casse comunali. A tal proposito l’Ufficio Ambiente riferisce l’esistenza di un accordo (totalmente svantaggioso per l’Ente) per l’anno in corso, in via di ufficializzazione, per il vetro con un ricavo per il comune di 6 €/t contro i 17,82 €/t riconosciuti dal CONAI.E’, infine, da rivedere il costo in bilancio dell’opera di Piazza Amodio (rotatoria con fontana) perché non risponde a quanto previsto nel progetto e nel relativo bando: il costo in essere, infatti, prevedeva opere e componenti per una fontana con 6 getti d’acqua di 1,5 m ed uno di 2.5 m e non è quello che è stato consegnato ai cittadini.
Pollena Trocchia Prima di Tutto
Il capogruppo
Raffaele Di Fiore