Un week end di mobilitazione per riaprire il bosco di Portici oramai chiuso dalla Provincia di Napoli da oltre un anno.
Sabato sera i Verdi Ecologisti di Portici hanno realizzato una “notte bianca” fuori ai cancelli del bosco raccogliendo fino a tarda sera oltre 2000 firme dei cittadini che chiedono la riapertura del sito, uno dei pochi polmoni verdi del comprensorio.
A guidare la protesta il capogruppo al Consiglio comunale di Portici dei Verdi Ecologisti Franco Santomartino ed il leader regionale del Sole che Ride Francesco Emilio Borrelli. A presenziare e partecipare all’ originale protesta tra i tanti anche l’ assessore all’ ambiente del comune di Portici Natale Barile assieme ai colleghi di giunta Stefania Caiazzo all’ urbanistica e Adele Scarano al turismo nonchè il membro del Consiglio federale nazionale dei Verdi Giovanni Rea ed il responsabile dei Giovani Verdi della Campania Fausto Colantuoni.
Un gazebo allestito dai Verdi Ecologisti ha raccolto tutta la sera firme e adesioni ed ha presidiato i cancelli del parco.
“Uno dei motivi per cui ci è stato detto che la Provincia non vuole riaprire il bosco – spiegano Santomartino e Borrelli – è che dovrebbe pagare 300mila euro di Tarsu mai versate nelle casse comunali di Portici. Se la situazione non si sblocca siamo pronti a realizzare iniziative sempre più clamorose e coinvolgenti arrivando fino all’ occupazione del polmone verde vesviano”.
E’ toccato poi domenica mattina ai primi cittadini di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano e Portici Nicola Marrone portare avanti una protesta ancora più eclatante. In occasione della “biciclettata” da San Giorgio a Cremano a Portici organizzata in occasione settimana europea della mobilità sostenibile con la collaborazione della ditta napoletana produttrice di biciclette Schiano si è deciso di concludere l’ itinerario proprio all’ ingresso dei cancelli sbarrati del bosco di Portici dove cittadini e amministratori hanno stazionato per diverso tempo.
Alla manifestazione oltre che ai Sindaci hanno partecipato anche il vice Sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno, l’ assessore di San Giorgio Michele Carbone nonchè il segretario cittadino del Pd Roberto Pirozzi oltre al Presidente del Consiglio Comunale di Portici Fernando Farroni e quello di San Giorgio a Cremano Ciro Sarno, al consigliere comunale di Portici Mauro Mazzone e ad una numerosa delegazione di Verdi Ecologisti e associazioni civiche ambientaliste locali.
“L’ intero comune di Portici – ha spiegato il Sindaco Marrone – è proiettato per la riapertura del Bosco. Visto il successo della manifestazione di oggi con il collega Giorgiano abbiamo deciso di realizzare anche nuove iniziative a favore della mobilità sostenibile tra i nostri comuni”.
“Il mio primo atto da neo eletto consigliere provinciale – ha dichiarato Giorgiano – sarà quello di chiedere al Presidente della Provincia la riapertura immediata del Bosco che è un patrimonio di tutti i comuni vesuviani che hanno davvero pochissimi spazi verdi a disposizione. Chidere questo parco è stato un grande errore a cui va posto rimedio”.
