“E’ vietato a chiunque, posto alla guida di un veicolo, rallentare la marcia o effettuare fermate, anche di breve durata, accostandosi al margine della strada, eseguendo manovre pericolose o di intralcio alla circolazione al fine di contrattare o concordare prestazioni sessuali a pagamento”.
Firmato Leo Annunziata, sindaco di Poggiomarino.
Il provvedimento prevede multe fino a 300 euro e viene applicato solo in via Sandro Pertini il luogo dove avvenne precedentemente il delitto di una prostituta ucraina e fino al 31 dicembre.
“Il Sindaco di Poggiomarino dovrebbe emettere un’ ordinanza – dichiarano i responsabili campani dei Giovani Verdi Fausto Colantuoni e Marco Gaudini – per “obbligare” le prostitute ad operare in un ambiente chiuso, protetto e controllato dal comune. Potrebbe anche chiedere per questo servizio una sorta di “tassa” a chi si prostituisce ed ai clienti. Sono queste le ordinanze che possono davvero cambiare lo status quo. Tutto il resto è sostanzialmente inutile ed inefficace”.