Pompei: incontro con Sergio Assisi alla Mondadori

SERGIO ASSISIE’ l’incarnazione perfetta del genio poliedrico napoletano: autore, scrittore, regista e attore. Sergio Assisi, classe ’72, presenta la sua ultima fatica letteraria, “Quando l’amore non basta”, Cairo editore, sabato 28 settembre alle 18.30 presso la libreria Mondadori di Pompei.

Conosciuto dal grande pubblico per la sua partecipazione alla fortunata fiction televisiva “Capri”, l’artista partenopeo vanta una lunga gavetta teatrale e un prestigioso esordio cinematografico, nel 1998, con “Ferdinando e Carolina” di Lina Wertumuller. Assisi, del resto, alterna successi per il piccolo schermo (Elisa di Rivombrosa,  Graffio di tigre, Il commissario Nardone) alla stesura di sceneggiature, fino alla fondazione, nel 2007, della casa di produzione Q Production.

L’attore, divenuto famoso, si dedica anche alla  scrittura, con ben tre titoli, editi da Mondadori, incentrati su Napoli e i Napoletani: Spazza Napoli (2008), San Giuseppe facci vincere lo scudetto fino al 3000 (2009), e Strapazza Napoli (2012).

Per “Quando l’amore non basta”  il prolifico autore adotta  il suo abituale taglio ironico per raccontarci una storia d’amore sorprendente. E’ Aldo Russo, ex calciatore di belle speranze, a narrare il suo amore perduto e ritrovato al controllore che lo scova nella toilette di un Frecciarossa diretto a Milano senza biglietto, senza portafoglio e senza cellulare. Dal colpo di fulmine giovanile al giorno delle nozze, dal provino col Napoli all’infortunio che gli stronca la carriera, Sergio Assisi ci accompagna nei lati oscuri e splendenti di un uomo braccato da un ex allenatore e dai carabinieri.

Un mistero che verrà svelato ai suoi appassionati lettori che potranno incontrarlo, quindi, sabato 28 settembre alla libreria Mondadori e ottenere la firma della propria copia del libro. A fine serata i fans più accaniti potranno seguire Sergio Assisi, dalle 20.00, al teatro Di Costanzo Mattiello in occasione del Pompei Cinema Festival.

Claudia Malafronte

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano