Spolettificio: visita del sottosegretario alla Difesa a Torre Annunziata

foto (3)Il sottosegretario alla Difesa, on. Gioacchino Alfano ha fatto visita, accompagnato dal senatore torrese Ciro Falanga, alla Real Fabbrica d’Armi di Torre Annunziata. Ad attenderlo, il comandante dell’Ente militare, col. Luigi Lambiase, ed il direttore dell’Agenzia Industria Difesa, on. Marco Airaghi.

Presenti anche il parlamentare Ciro Falanga, il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita ed il consigliere comunale Antonio Gagliardi, dipendente dello Stabilimento militare. Lo storico impianto torrese, che gli stessi cittadini oplontini chiamano familiarmente “Spolettificio”, nome che identifica le antiche mansioni che lo stesso insediamento industriale svolgeva nella costruzione appunto delle spolette per le bombe a mano, è stato da qualche tempo riconvertito.

Fermo restando che l’immensa area resta ancora sotto il controllo dell’Esercito Italiano, da anni ormai non è più produttiva per le Forze Armate. Attualmente svolge solo compiti di controllo qualità su alcune produzioni belliche e, come dicevamo, opera soprattutto, a seguito di una mirata riconversione, nel recupero dei mezzi dismessi dall’Arma dei Carabinieri.

Proprio nei capannoni dove nel periodo a cavallo della prima guerra mondiale lavorarono oltre mille addetti, oggi nasce un’officina meccanica d’avanguardia con tecnici specializzati nel rimettere in sesto i mezzi in dotazione ai Carabinieri, che riverniciati, cancellandone le livree dell’Arma, vengono rimessi sul mercato dell’usato. Auto e moto, completamente rimessi a nuovo, diventano nuovamente appetibili e a prezzi interessanti. La visita del sottosegretario Alfano si è così inserita in un discorso di estrema collaborazione tra il Ministero della Difesa e una riconversione cha ha tanto a che fare con il sociale e le politiche del lavoro. Ed è proprio in questo senso che si è inserita la dichiarazione del on. Gioacchino Alfano, che ha parlato di una “massima collaborazione da parte della Difesa anche in problematiche che non rientrano nelle dirette competenze della stessa. Lo Stabilimento di Torre Annunziata – ha continuato Alfano – sta vivendo una radicale riconversione industriale e va dato atto a quanti ancora vi lavorano che si sono pienamente impegnati per adeguarsi alle nuove esigenze lavorative. Da parte del Ministero della Difesa, se ci viene chiesta collaborazione – ha aggiunto il sottosegretario – noi siamo sempre pronti a lavorare per i territori, come accadrà tra qualche mese come con la collaborazione che sta partendo con il comune torrese per la realizzazione di una sinergia che prevede lo spostamento di uffici comunali in alcuni locali dello Spolettificio per la realizzazione di un progetto comunale. Conosco bene questo territorio perché è il mio territorio e seguirò con molta attenzione l’evolversi di questa nuova realtà per garantire ancora un futuro produttivo ad uno degli stabilimenti militari più antichi d’Italia”.

Catello Ferrigno

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