Si sono conclusi i lavori della ventesima edizione del Congresso Nazionale Giec. Circa ottocento gli specialisti (con presenze anche dalla Cina) che si sono dati appuntamento nella prestigiosa sede dell’Aula Magna dell’Università Federico II di Napoli in Via Parthenope. Un appuntamento che si è distinto, oltre che per il valore dei relatori e dei temi affrontati nelle varie sessioni, anche per la costante ricerca di diffondere al di fuori dei confini squisitamente scientifici, le risposte e le proposte lanciate durante la due giorni congressuali. Un’intuizione del Presidente Maurizio Santomauro, che ha puntato decisamente su questi aspetti innovativi bene accolti dalla comunità scientifica.
Soddisfatto il presidente Maurizio Santomauro: “Il decreto del fare del Governo ha bloccato un importante aspetto della legge Balduzzi, rendendo non più obbligatorio per tutti l’uso del defibrillatore. Dopo le modifiche è rimasta l’obbligatorietà solo per le società sportive dilettantistiche. Per quanto ci riguarda faremo pressioni nei confronti dei governanti affinché si possa ristabilire il principio ispiratore della legge. Si tratta di una procedura a basso costo che può dare maggiori garanzie di sicurezza, in situazioni patologiche più o meno gravi. Ci domandiamo, visto che non ci sono aggravi di costi rilevanti, perché non ricorrere all’obbligatorietà del defibrillatore per tutti. Secondo noi va ripristinato l’impianto originario della legge Balduzzi. Attraverso lo studio e il lavoro dei nostri relatori, nei due giorni di congresso, abbiamo presentato tutte le innovazioni tecnologiche nel campo dei defibrillatori e di altri sistemi salvavita”.
“Questo congresso – dice Anna Maria Colao, Docente di endocrinologia dell’Università Fererico II di Napoli – rappresenta un appuntamento di enorme rilievo non solo dal punto di vista scientifico, ma anche per il prestigio della città di Napoli. L’opera di Santomauro è certamente meritoria. Io sono endocrinologa e la mia presenza qui testimonia l’importanza di affrontare le diverse patologie utilizzando un punto di vista multidisciplinare”
“Un appuntamento – le fa eco Carla Riganti Dirigente Medico della Regione Campania – di grande qualità e questo lo affermo valutando il fondamento scientifico delle ricerche e dei contributi offerti nel corso degli anni. Il meeting, oltre ad essere un momento di confronto tra gli addetti ai lavori, è aperto alla società civile e al mondo militare, attraverso gli interventi di professionisti, i quali trasmettono, in modo puntuale, i risultati degli studi effettuati con grande passione”.
Proprio nell’ottica dell’innovazione una sessione straordinaria interamente dedicata alle scuole, sarà celebrata sabato 28 settembre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 al Circolo Ufficiali a Piazza Plebiscito.