Le misure – custodia cautelare in carcere – sono state eseguite in Campania dagli agenti del commissariato empolese e da quelli della squadra Mobile di Napoli ed hanno interessato 8 pregiudicati, tutti di origine partenopea o residenti nel napoletano.
Le indagini sono state avviate nel gennaio 2012, in relazione a due ingenti furti commessi in danno delle filiali del Monte dei Paschi di Siena di Empoli e Vinci-Sovigliana, rispettivamente in data 31.01.2012 e 24.02.2012. In ambedue i casi, i malviventi hanno agito di notte, introducendosi negli istituti bancari per rubare il denaro contenuto negli sportelli ATM Bancomat, aperti con l’uso di fiamma ossidrica e flessibili.
Gli inquirenti, diretti dal primo Dirigente della Polizia di Stato dr. Maurizio Di Domenico, sono riusciti gradualmente a risalire ad un sodalizio composto da soggetti di origine campana presenti nella provincia fiorentina per individuare sedi appetibili da “visitare” e, successivamente, pianificare e compiere i furti.
Nel corso delle indagini, coordinate dalle Procure di Firenze e Napoli, ed in particolare dall’ascolto delle utenze telefoniche sottoposte ad intercettazione, si è giunti all’identificazione dei sodali – ciascuno dei quali, peraltro, specializzato in ruoli o incarichi – ed all’attribuzione ai medesimi di tre furti, in Empoli, Vinci e Qualiano (NA), quest’ultimo in danno di quella filiale della Banca di Novara, e di due tentativi di furto in danno di una filiale del MPS di Firenze e di un ufficio postale sito in Santa Paolina (AV), non andati a buon fine, in un caso, per l’entrata in funzione dell’allarme e, nell’altro, per l’arrivo di personale addetto alla vigilanza. I proventi illeciti dell’attività del gruppo malavitoso sono stati quantificati in circa 100.000 euro.