Sabato sera sul Lungomare di Napoli oltre 400 persone hanno marciato per dire “STOP VIVISECTION” e per chiedere al governo della Russia di liberare gli attivisti di Greenpeace fra cui il napoletano Cristian D’Alessandro. La fiaccolata è stata promossa dagli «antispecisti partenopei». Tutta Europa, tutta Italia, tutti insieme per dire NO alla vivisezione e chiedere la liberazione dei prigionieri. L’ iniziativa creata da Rosaria Guarino, Patrizia Cipullo e Giulia Pingue ha visto la partecipazione di Francesco Emilio Borrelli leader regionale dei Verdi Ecologisti che tiene i contatti con gli amici di Cristian e sta mobilitando i movimenti ambientalisti internazionali per fare pressione sulla Russia affinchè liberi rapidamente il giovane napoletano e lo tratti nel migliore dei modi.
“Non ci fermeremo – spiegano gli attivisti- finchè non saranno tutti liberi”.