L’assessore provinciale ai Trasporti, Michele Cuozzo, ha scritto, questa mattina, al direttore generale del Cstp, Antonio Barbarino, in merito ai disservizi relativi al trasporto pubblico locale, preannunciando l’attivazione dei poteri sostitutori. Di seguito il testo della lettera.
La presente, che fa seguito alle mie precedenti, nella qualità di Assessore ai Trasporti della Provincia di Salerno, per significarVi, alla luce dei numerosi e svariati disservizi segnalati dall’utenza del Trasporto Pubblico, che a tutt’oggi la Spettabile Cstp continua, arbitrariamente, e, senza autorizzazione alcuna a sopprimere servizi e/o a non effettuare, ( per impossibilità aziendali come dalla stessa azienda statuito ), i servizi programmati.
Tale situazione di fatto viola più di una norma di legge e di contratto con conseguenze irrimediabili per l’utenza, per l’immagine della Provincia e per il Cstp stesso.
Alla luce di quanto innanzi, nello specificare che dagli atti in possesso dello scrivente, non emerge, quanto meno icto oculi, la sistematica soppressione del servizio festivo, Vi invito e diffido ad inoltrare preventiva comunicazione circa i programmati servizi soppressi; significandoVi che relativamente alla rimodulazione dei servizi stessi l’Ente Provincia si riservava, come in effetti si riserva, di approvare la stessa onde garantire una mobilità efficiente ed adeguata.
Ad ogni buon fine, a mezzo della presente, lo scrivente preannuncia ai sensi di legge e di contratto, che al fine di sopperire alle carenze scaturenti dalle violazioni contrattuali attiverà i poteri sostitutori per evitare l’interruzione del pubblico servizio, anche a mezzo di vettori alternativi.
In ogni caso preannuncia, sin da ora, l’attivazione di ogni e qualsiasi strumento per evitare disagi e disservizi.
In conclusione atteso che la Provincia è, almeno allo stato, Ente concedente dei servizi in parola, Vi invito a collaborare con lo scrivente al fine di evitare disagi all’utenza e applicazioni di norme contrattuali che avranno riflessi negativi per il Cstp.
