Al cimitero di Caserta funzionari e imprenditori vendevano “abusivamente” suoli per cappelle

CimiteroI Carabinieri della Compagnia di Caserta stanno dando esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare, emessa su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di 3 indagati ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e falsita’ materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.

 

L’attivita’ di indagine ha consentito di disarticolare un vero e proprio sodalizio criminale formato anche da pubblici funzionari del Comune di Caserta ed imprenditori che, in maniera fraudolenta, curavano tutte le fasi della compravendita, a privati cittadini, di suoli sui quali erigere cappelle gentilizie per i defunti, all’interno del cimitero di Caserta.

Ad oggi oltre 50 i casi scoperti per un volume d’affari che si aggira sul milione di euro.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli, botte da orbi a piazza Nolana: arrestati 4 indiani
SuccessivoNapoli, marchi contraffatti dalla Cina: maxi-sequestro della GdF
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.