Questa mattina il Direttore generale della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. in Liquidazione, ing. Antonio Barbarino, ha inviato una nota all’Assessore provinciale ai Trasporti avv. Michele Cuozzo quale riscontro all’invito/diffida ad adempiere fatto pervenire ieri dalla Provincia di Salerno in merito all’attuazione delle riduzioni dei programmi di esercizio relativi ai servizi extra-urbani che saranno operativi a far data dal 6 ottobre prossimo.
“La cosiddetta rimodulazione dei servizi – ha chiarito nella nota l’ing. Barnarino – che già dal primo settembre doveva essere operativa come da nota dell’Assessorato provinciale del 22 luglio scorso, è di fatto una riduzione dei servizi riconducibile alla delibera di Giunta provinciale n.339 del 23 novembre 2012 ed espressamente attuata con delibera di giunta provinciale n.151 del 19 luglio 2013.
Nella consapevolezza che l’Azienda può soltanto avanzare proposte e giammai attuarle senza una preventiva autorizzazione da parte dell’Ente concedente, abbiamo difatti avanzato delle proposte di riduzione e, prima di renderle operative, abbiamo atteso la necessaria autorizzazione, pervenuta dal Servizio TPL dell’Assessorato provinciale ai Trasporti in data 24 settembre, con tanto di nota ufficiale. Lo stesso servizio TPL aveva in ogni caso preventivato l’entrata in vigore delle modifiche al primo settembre. Ovviamente l’Azienda è disponibile e pronta ad attivare ogni eventuale rettifica ai programmi di esercizio che l’Assessorato provinciale vorrà indicare come più opportuna per meglio soddisfare le esigenze di mobilità del territorio, ovviamente nell’ambito delle risorse finanziarie effettivamente disponibili”.
Nella stessa nota il Direttore generale Barbarino ha affrontato anche la questione della regolarità del servizio.
“La regolarità del servizio – ha aggiunto nella comunicazione l’ing. Barbarino – è condizionata dalla effettiva disponibilità di materiale rotabile, che costituisce l’unica causa di eventuali soppressioni di singole corse, ma non di certo dell’intero collegamento. Non mi sono chiare, pertanto, le motivazioni per cui la Provincia dovrebbe avvalersi di vettori alternativi, come l’Assessore Cuozzo ha preannunciato nella sua nota di ieri. A tal riguardo, anzi, ho la soddisfazione di poter affermare che grazie all’impegno straordinario messo in campo dal personale dei reparti officina e al gran senso di responsabilità che il personale di guida sta dimostrando, seppure nelle condizioni di estrema difficoltà correlata alla gravissima situazione finanziaria in cui versa la Società, l’erogazione del servizio nel mese di settembre è stato di certo congruente con la percorrenza che il Servizio TPL dell’Assessorato provinciale ha assegnato alla nostra Azienda con nota del 22 luglio scorso.”