“Voglio manifestarvi la mia vicinanza e l’orgoglio per uno dei primati del Sud, troppo spesso dimenticato e da voi giustamente valorizzato. Auguro ogni successo a questa prima, importante giornata italiana delle Ferrovie”.
Sono parole contenute nel lungo messaggio inviato al sindaco di Portici Nicola Marrone dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali Massimo Bray. Il ministro, impegnato alla Camera dei Deputati nel dibattito per la conversione in legge del decreto Valore Cultura, non potendo raggiungere Portici ha inviato un messaggio per esprimere condivisione per l’iniziativa che intende rilanciare i territori attraverso la valorizzazione del trasporto ferroviario.
Alle 10,00 in punto – esattamente alla stessa ora il 3 ottobre del 1839 partiva da Napoli in direzione Portici il primo treno che inaugurava il trasporto italiano su rotaie – davanti alla stazione di Portici in Piazza San Pasquale, il Sindaco Marrone indirizzava il messaggio di saluto ai partecipanti. Obiettivo dell’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione comunale e promossa dalle associazioni ‘Italia Nostra’, ‘Salviamo il Paesaggio’ e dal Ciufer (Comitato Italiano Utenti delle Ferrovie Regionali), è quello di istituire il 3 ottobre come giornata per promuovere eventi e manifestazioni in tutta Italia a sostegno del trasporto ferroviario, sensibilizzando l’opinione pubblica e le istituzioni circa l’opportunità di garantire un diritto alla mobilità su rotaia diffuso su tutto il territorio nazionale. Lo scopo è anche quello di promuovere un modo di trasporto eco-sostenibile e rispettoso dell’ambiente, salvaguardare e valorizzare un patrimonio di rete, di impianti, di stazioni, di cultura ferroviaria di grande valore.
Dopo i saluti del sindaco ha preso la parola Anna Donati, delegata del Sindaco di Napoli per la mobilità sostenibile: “ E’ necessaria una inversione di tendenza rispetto al passato, sviluppando le linnee ferroviarie turistiche con servizi dedicati come avviene in tutta Europa.
È strategico per quest’area metropolitana – ha sottolineato Donati – rafforzare la collaborazione tra i comuni di Portici, Napoli e le Ferrovie, anche attraverso la valorizzazione del Museo di Pietrarsa, per implementare i flussi turistici e dare garanzie a tutti i pendolari di poter raggiungere in treno qualsiasi località”. Sui diritti dei pendolari si è soffermato Domenico Gattuso (Ciufer) docente all’università di Reggio Calabria ed esperto di trasporti:” Oggi a Portici posiamo la prima pietra per un rilancio delle ferrovie italiane, che troppo spesso focalizzano le proprie strategie di sviluppo sull’alta velocità trascurando i trasporti locali; si tratta di una visione miope se si considera che ogni giorno i nostri treni trasportano 3 milioni di pendolari rispetto a trecentomila passeggeri dell’alta velocità”. Tra gli intervenuti: Maria Vitacca di Salviamo il Paesaggio, Massimo Maresca di Italia Nostra Campania e Teresa Liguori, Referente Italia Nostra nazionale e Raffaele Cuorvo, assessore alla Cultura del comune di Portici.