Il vice sindaco Sodano, invece, per un processo relativo a un reato ugualmente grave per un pubblico amministratore e cioè l’aggressione, viene condannato in primo grado e nessuno, nemmeno dal consiglio comunale, ravvisa l’opportunità di intraprendere iniziative a riguardo. Premesso che fino all’ultimo grado di giudizio vige la presunzione di innocenza, è impossibile non provare tristezza davanti allo stato in cui versa l’amministrazione della terza città di Italia.
De Magistris farebbe bene ad aprire una riflessione seria, se non altro per un fatto di coerenza con sé stesso dal momento che è proprio sui temi della legalità e della questione etica in politica che ha dato inizio due anni fa alla sua pseudo rivoluzione”. Lo dichiarano in una nota i deputati PD eletti a Napoli Valeria Valente e Guglielmo Vaccaro.