Terra dei fuochi, don Patriciello: “Caldoro taccia, chiedo aiuto a De Laurentiis”

discaricaHa risposto a muso duro in diretta radiofonica ,intervistato da Gianni Simioli e con Francesco Emilio Borrelli sulla Radiazza, Don Maurizio Patriciello alle parole del Presidente della Regione Caldoro che stamane ha accusato i preti campani di “alimentare paure e che non basta scendere in piazza, la Chiesa deve guidare i processi e non scendere in piazza”.

 

 

“Caldoro farebbe meglio a tacere, si facesse un esame di coscienza. Oggi – ha incalzato Don Patricilello – dopo anni è stata pulita dai rifiuti la Caivano Aversa solo per fare bella figura e non perchè i nostri governanti hanno capito che il popolo campano ha diritto ad avere le strade pulite. Mi appello direttamente al presidente del Calcio Napoli De Laurentiis: venga anche lui a darci una mano in questa battaglia.

“Lo stanziamento dell’ assessore regionale all’ ambiente di 5 milioni di euro – hanno incalzato Simioli e Borrelli che è anche il leader regionale dei rottamatori dei Verdi Ecologisti – per controllare e intervenire sulla Terra dei Fuochi appare una misura poco significativa, molto burocratica ed estremamente tardiva. Sfiora il ridicolo e appare frutto solo della pressione mediatica su questo dramma. Perchè non è intervenuto prima l’ assessore in questione, perchè non viene controllata la filiera agricola e alimentare sui nostri territori e perchè non ha mai realizzato i siti di compostaggio in Campania? Ma soprattutto come è possibile che ancora oggi non è stato arginato il fenomeno dei roghi che continua in modo indisturbato anche a pochi etri dalle caserme di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza? I cittadini chiederanno il conto di anni di inattività e di promesse mancate”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano